La rassegna di teatro contemporaneo ‘Visioni di futuro’ prosegue al teatro Mancinelli di Orvieto, giovedì 5 marzo alle 21, con il debutto dello spettacolo ‘Concerto per Odysseo’.
Un progetto di Maurizio Panici e Raffaello Simeoni, che parte da una rilettura dell’Iliade di Omero, per attraversare il tema sempre attuale delle devastazioni della guerra, della pietas dei vinti e delle lacrime degli eroi nell’impossibilità di restituire vita una volta che questa è persa.
La guerra La nuova produzione Argot, un originale adattamento dove c’è tutto il percorso che Odysseo compie nei 24 libri, si preannuncia originale e sofisticato, emotivamente di grande impatto. Un potente affresco, una folgorante visione sulla guerra attraverso la voce recitante di Maurizio Panici, accompagnata dai canti suggestivi e dai suoni degli strumenti antichi, mediorientali e armeni di Raffaello Simeoni, in grado di risvegliare visioni arcaiche.
Maurizio Panici «Cantare l’Iliade oggi – afferma Panici – è raccontare, ancora una volta, di uomini ed eroi, della guerra e dell’assoluta necessità della pace. Questa necessità , la racconta l’eroe di guerra per eccellenza, Achille». Lo spazio scenico è arricchito dai fondali digitali di Michele Ciacciofera e dal monumento funebre agli eroi, opera di Arnaldo Pomodoro. Le luci sono di Roberto Rocca, le proiezioni oniriche di video e immagini di Massimo Achilli, il sound project di Raffaele Prosperini.
Per informazioni e biglietti www.teatromancinelli.com; 0763.340493. Posto unico 15 euro e ridotto (soci Tema, under 25 e over 60) 10 euro.