Orvieto scende in piazza per la sanità pubblica

Successo per la manifestazione indetta da Cgil e Spi per sabato mattina

Condividi questo articolo su

Ottima risposta in termini di partecipazione della città di Orvieto per la manifestazione in difesa della sanità pubblica promossa dalla Cgil insieme allo Spi e a varie associazioni e realtà del territorio. Molti gli interventi di rappresentanti sindacali, dell’associazionismo, della politica, lavoratori della sanità, sindaci del territorio e semplici cittadini, accomunati dalla forte preoccupazione per il «progressivo smantellamento del sistema sanitario pubblico territoriale, che vede in Orvieto uno dei territori più colpiti». Particolarmente significativa la testimonianza di una cittadina, colpita da aneurisma cerebrale, che ha raccontato la sua esperienza paradigmatica. Sette i punti al centro della mobilitazione: il potenziamento dell’ospedale cittadino; Orvieto sede di distretto; abbattimento delle liste d’attesa e risposta sanitaria sul territorio; potenziamento dell’assistenza domiciliare, del centro di salute mentale, dei servizi per le donne e l’infanzia; casa di comunità accessibile, funzionale e partecipata; potenziamento di medicina territoriale e prevenzione; programmazione di un piano di assunzioni di personale.
La manifestazione si è conclusa con l’impegno, in primo luogo da parte della Cgil, a continuare la mobilitazione in difesa del diritto costituzionale alla salute e quindi di una sanità pubblica e universale.


LE FOTO

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli