L’Opera del duomo di Orvieto e la Fondazione per il museo Claudio Faina promuovono insieme la mostra ‘Grandi maestri dal museo dell’Opera del duomo di Orvieto. Da Simone Martini a Luca Signorelli’, un’iniziativa volta a valorizzare il patrimonio storico-artistico custodito nel museo dell’Opera del duomo.
L’evento inaugurale si svolgerà sabato 5 aprile e avrà inizio alle 11.30 con la presentazione ufficiale nella sala Urbani del palazzo dell’Opera del duomo. A seguire, alle 12, avrà luogo l’inaugurazione della mostra al museo Claudio Faina, dove il pubblico potrà accedere per una prima visione dell’esposizione. La mostra propone un percorso attraverso l’arte medievale e rinascimentale, presentando capolavori che spaziano dal XIII al XVI secolo.
Tra le opere di maggiore rilievo il Polittico di Simone Martini, dipinto a tempera, olio e foglie d’argento su tavola, raffigurante ‘La Madonna con il Bambino e i santi Maria Maddalena, Domenico, Pietro e Paolo’ datato 1320-1321, proveniente dalla chiesa di San Domenico. La straordinaria tavola raffigurante Maria Maddalena, realizzata da Luca Signorelli nel 1504. Accanto a queste, spiccano opere di rara intensità spirituale come il ‘Crocifisso sagomato’ del terzo quarto del XIII secolo attribuito a Simeone e Machilone, la ‘Madonna in trono con il Bambino’, attribuita ad Antonio da Viterbo detto il Pastura, tempera su tavola della fine del XV secolo. Di particolare pregio anche i capolavori di arte orafa e scultorea, tra cui il ‘Reliquiario del cranio di San Savino’, realizzato da Ugolino di Vieri e Viva di Lando tra il 1340 e il 1345 e le sculture marmoree di Arnolfo di Cambio e bottega, come la ‘Coppia di angeli turiferari’ del 1282 circa.
All’interno del percorso espositivo è inoltre prevista una suggestiva esperienza: dalla terrazza interna del museo Faina, affacciata direttamente sulla straordinaria facciata del duomo di Orvieto, i visitatori potranno godere di una vista privilegiata sul capolavoro architettonico e, tramite un sistema digitale attivabile con QR code, ascoltare audioguide dedicate all’evoluzione storica e artistica della costruzione della facciata stessa. Un’occasione unica per integrare la fruizione diretta dell’opera con un racconto immersivo e
coinvolgente.