di S.F.

Il PalaTerni, i lavori al pala Di Vittorio ed i disagi per le squadre del territorio, Acea Pink Basket e Generali Futsal Ternana – considerando le categorie – in primis. Poteva non esserci un breve confronto sul tema in occasione dell’evento al Coni Point con i rossoverdi protagonisti? Inevitabile, venerdì pomeriggio c’è stata un’interessante chiacchierata a margine dell’iniziativa. Atteso a stretto giro un confronto tra il Coni ed il sindaco Stefano Bandecchi.
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LA FUTSAL TERNANA COSTRETTA AD ANDARE A MASSA MARTANA
LA PINK BASKET COSTRETTA AD ANDARE A RIETI E ACQUASPARTA

La necessità e l’incontro
La storia è nota da mesi e le conseguenze a livello fattivo – quantomeno per le gare ufficiali – le vedremo dalle prossime ore. Pink Basket a Rieti ed Acquasparta, Futsal Ternana a Massa Martana. Non proprio il massimo per dirigenti, atleti e tifosi in attesa di schiarite formali sul PalaTerni: «Abbiamo chiesto un appuntamento al sindaco, noi parliamo – le parole del vicepresidente regionale del Coni Moreno Rosati – con le istituzioni e la proprietà è del Comune. Lo incontreremo a breve. Il Di Vittorio, se la situazione fosse già pronta, rispetto alle loro esigenze (riferimento ai rossoverdi, ndr) sarebbe il top. Ma se crescono e noi lo auspichiamo, a quel punto bisogna che qualcuno si interroghi sulle potenzialità del palazzetto. Ad oggi, credo che in pochi abbiano ben chiaro ciò che dovrà essere il palasport. Ascolteremo. Se è un palazzetto dello sport deve essere anche a servizio del mondo sportivo. Se è un’altra cosa, qualcuno ce lo spiegherà».
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«Vogliamo solo sapere»
Sponda Futsal Ternana c’è chi ha fatto notare un paio di cose: «Il problema è che adesso c’è una situazione emergenziale ed era importante giocare qui ora». Il consigliere rossoverde Lorenzo Filippetti ha ricordato un altro aspetto: «C’è anche il problema delle tariffe. Nella convenzione c’è scritto che deve essere concesso a prezzo calmierato, ma ciò è soggetto a variabile infinita. Il parquet ancora non è stato montato e poi alla fine di ogni evento viene smontato da quanto ho compreso. Noi vogliamo solo sapere. Ci sono quattro partite da giocare – ha puntualizzato – in casa se prendiamo il pala Di Vittorio a dicembre: se queste quattro fossero a prezzo calmierato al PalaTerni avrebbe un senso». Per ora i consigli di Giovanni Malagò – settembre 2021 – sembrano essere caduti nel vuoto. Lo specifico passaggio nella convenzione tra Comune e fondazione Carit parla della riserva «di convenzioni per l’utilizzo a costi agevolati per le associazioni sportive dilettantistiche, le associazioni culturali, le scuole, gli enti del Terzo Settore in genere». Vedremo gli sviluppi.