di S.F.

Un anno dal nuovo capitolo per il parco āBruno Galiganiā di Cardeto. Era il 10 settembre del 2020 quando in un evento mediatico il sindaco Leonardo Latini e l’assessore ai lavori pubblici Benedetta Salvati āconsegnaronoā le chiavi del cantiere alla Ventra Antonio srl di Melfi, la societĆ aggiudicatrice dell’appalto – ribasso del 30,75% e importo contrattuale di poco inferiore ai 640 mila euro – per le opere di completamento legate al primo stralcio per la realizzazione dei cinque campi da tennis, uno per il padel, pista bmx, spogliatoi, servizi igienici, tribune per il campo di calcio a 5, locale di primo soccorso, depositi, magazzini e impianti tecnologici. Con più di qualche difficoltĆ e ritardi dovuti a diversi fattori, Covid e approvvigionamento dei materiali compresi, la strada da fare ĆØ ancora molta: Ā«DurerĆ circa 10 mesi (257 giorni naturali e consecutivi in teoria) dall’allestimento, nel quale speriamo di non trovare situazioni impreviste in modo tale che velocemente, entro la fine del 2021, questo parco possa essere restituito al quartiere e allāintera cittĆ Ā», fu specificato in quella circostanza. Difficile pensare che effettivamente quell’obiettivo possa essere centrato, ma si vedrĆ . Da palazzo Spada fanno sapere che l’iter sta procedendo abbastanza bene.
28 LUGLIO 2021, LE PAROLE DEL VICESINDACO SALVATI SU CARDETO: INCERTEZZA SUL 2021