Mettere in contatto diretto gli allievi dei conservatori di Terni e di Perugia con la musica del grande maestro Morricone, attraverso l’analisi delle partiture dei suoi temi più celebri, fedeli alle orchestrazioni originali scritte o approvate dallo stesso Morricone per la registrazione in studio e l’esecuzione dal vivo. Il 20 dicembre alle 21, al PalaTerni, c’è l’evento ‘We all love Ennio Morricone’, storia di un disco, un Oscar e 250 concerti in tutto il mondo.
‘We all love Ennio Morricone’, un progetto a firma di Luigi Caiola, incontra i giovani. Un vasto progetto artistico fatto di spettacoli, concerti, incontri, workshop e di un docu-film. Un fitto calendario di eventi che, nell’arco dei prossimi due anni, vogliono riportare sul palco e fra la gente la grande avventura del Morricone musicista che lo ha visto uscire dal suo studio e dirigere le sue opere, libere dalle immagini, in concerti live, oltre 250 in tutto il mondo. Dopo un’anteprima in Ungheria ad agosto 2024, il progetto partirà proprio dall’Umbria con una serie di concerti ed incontri che vedranno salire sul palco i giovani del conservatorio di musica ‘Giulio Briccialdi’ di Terni e del conservatorio di musica ‘Francesco Morlacchi’ di Perugia affiancati da alcuni dei principali musicisti che hanno accompagnato per decenni il maestro Morricone in studio e dal vivo.
Gli anni dei concerti live di Morricone sono centrali nella sua carriera: sono gli anni che sono approdati, grazie alla tenacia proprio di Caiola, all’Oscar alla Carriera. Che hanno dato vita a 14 produzioni discografiche tra cui lo, Ennio Morricone, il cofanetto di 4 Cd con molta parte della musica composta dal maestro, per il cinema ma non solo; e poi We all love Ennio Morricone, con gli interventi, oltre che dello stesso maestro, di artisti internazionali che interpretano ciascuno a modo proprio i suoi grandi temi: Quincy Jones, Bruce Springsteen, Celine Dion, Roger Waters, Herbie Hancock, Andrea Bocelli, Yo-Yo Ma, e molti altri. Il progetto riproporrà queste musiche con arrangiamenti e orchestrazioni fedeli agli originali, scritti o approvati dal maestro stesso ed eseguiti dai musicisti che lo hanno accompagnato in quegli anni. Farà incontrare le musiche e i protagonisti di quei momenti con il pubblico. Riporterà all’attenzione anche dei musicisti di domani un patrimonio denso e possente. Racconterà quell’avventura meravigliosa che scaturì dall’incontro fra Morricone e Caiola in un docu-film.
Tra fine novembre e fine dicembre in programma un workshop dedicato ai giovani allievi dei due conservatori coinvolti che andranno poi a comporre l’orchestra di 28 elementi che parteciperà a cinque concerti che avranno luogo in altrettante città dell’Umbria: il 29 novembre alle 21 al Teatro degli Illuminati di Città di Castello; il 30 novembre al Teatro Mancinelli di Orvieto; il 20 dicembre al PalaTerni; il 21 dicembre al Teatro Ronconi di Gubbio; il 22 dicembre al Teatro Lyrick di Assisi. In programma anche uno spazio dedicato a singoli individui o gruppi di persone, associazioni ed operatori del territorio che assisteranno e collaboreranno ai momenti musicali e alle prove e che concorreranno alla creazione di attività collaterali: mostre, creazione di manufatti, incontri dedicati alla musica e alla sua importanza (la funzione sociale della musica e le sue proprietà terapeutiche, il ruolo del compositore di musica nelle diverse culture e comunità presenti sul territorio, le donne compositrici, il rapporto tra musica, movimento e immagine), performances amatoriali (danza, musica, teatro).