Furti nelle auto sul lungolago, arrestato un 33enne italiano

Colto sul fatto dai carabinieri della compagnia di Città della Pieve. Fondamentale la segnalazione di un residente

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Weekend di sole in Umbria. Così in tanti ne hanno approfittato, cogliendo l’occasione delle riaperture, per una giornata in riva al lago. Ma quando si svegliano i vacanzieri si allertano anche i ladri.

Notato da un cittadino

Uno di loro, un 33enne italiano, aveva puntato le auto in sosta sul lungolago di Passignano sul Trasimeno. Ne ha aperte diverse, rovistando al loro interno e prendendo ciò che poteva avere un valore. Per fortuna lo ha notato una persona, che ha subito allertato i carabinieri che, dalla centrale di Città della Pieve, hanno inviato una pattuglia sul posto.

La telefonata ai carabinieri

I carabinieri sono rimasti in continuo contatto telefonico con l’uomo che aveva inviato la segnalazione, che non ha mai perso di vista il malvivente sino a quando i militari sono arrivati e lo hanno beccato all’opera; tecnicamente in flagranza di reato. Braccato dopo una breve fuga, è stato arrestato in via Marconi.

Il recupero della refurtiva

Per lui, l’accusa di furto aggravato continuato su autovetture. L’uomo, disoccupato, nato in Italia, senza fissa dimora, è noto alle forze di polizia. Addosso gli hanno trovato occhiali da sole, portafogli e vari oggetti di valore. La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari, che hanno sporto querela per quanto subito.

La convalida dell’arresto

L’ arrestato è stato quindi condotto presso gli uffici della compagnia carabinieri di Città della Pieve, dopodiché, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato trattenuto presso la camera di sicurezza, in attesa del giudizio per direttissima, che è stato celebrato lunedì. Convalidato l’arresto, è scattato l’obbligo di dimora.

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