Un orologio costosissimo, apparecchi informatici, oggetti in oro, contanti: è di circa 200 mila euro il bottino del furto compiuto nel pomeriggio di martedì durante la partita Perugia-Brescia all’interno dello spogliatoio biancorosso.
Bottino ingente Il furto era stato scoperto fra primo e secondo tempo. Al momento non ne era stata data notizia ma in sala stampa si notava tensione e soprattutto ci si era sorpresi per il forte ritardo con cui l’allenatore Roberto Breda si era presentato ai microfoni in zona mista. Era in corso la denuncia alle forze dell’ordine: è infatti intervenuta la Digos per raccogliere le testimonianze e fare la conta del bottino.
È stato un interno? Partite anche le indagini: la sensazione è che il furto sia opera di qualcuno che si trovasse già all’interno dello stadio e che quindi abbia potuto agire indisturbato. Lo spogliatoio ha due ingressi: uno dà sul parcheggio interno, l’altro secondario, affaccia sul terreno di gioco e conduce anche alla zona mista, dove si fanno le interviste post gara.