di M.L.
Nell’anticipo della 41′ di Serie B, in un ‘Curi’ d’altra categoria, un bel Grifo batte la capolista Carpi e compie il passo decisivo per l’accesso ai playoff: una prova di grande spessore quella del Perugia. La formazione di Castori va al tappeto con le reti dell’ex di giornata Ardemagni e Falcinelli. La squadra di Camplone giocherà l’ultima gara di campionato in terra veneta contro il Cittadella.
Primo tempo Pronti via ed è grande impatto da parte del Grifo che, consapevole delle proprie diverse motivazioni, prende subito il possesso del gioco contro un Carpi che ormai ha poco da chiedere. Al 7′ è già vantaggio per i padroni di casa con un’azione di contropiede di Fossati, che riesce a servire l’accorrente Ardemagni in area: per l’ex della partita è facile battere Gabriel da pochi metri. Il Perugia a questo punto non si chiude cercando con convinzione il raddoppio. Dopo quattro minuti arriva il secondo gol, sempre grazie alla buona qualità del Perugia che, questa volta, trova il gol sugli sviluppi di una punizione: Falcinelli controlla e da pochi metri calcia di potenza dove Gabriel non può arrivare.
Perugia padrone Forse è un Carpi che non ha più niente da chiedere al campionato visto il dominio messo in atto fino alla promozione diretta, ma il Perugia dimostra di voler a tutti i costi continuare a sognare la serie A. Ottima la prestazione del centrocampo umbro, Verre e Fossati dominano a centrocampo. Poco dopo la mezz’ora il Carpi prova reagire e su un retropassaggio azzardato della retroguardia perugiana, Di Gaudio per poco non riapre la partita. Dopo un inizio di grande livello del Perugia, è il Carpi a chiudere in avanti senza però riuscire a pungere Koprivec.
Secondo Tempo Il Carpi cambia assetto: Castori mette fuori Torelli e inserisce Inglese, Sabbione viene spostato al centro della difesa e Letizia alto sulla sinistra. L’undici di Camplone però non si lascia sorprendere e regge le sterili folate del Carpi.
Un altro Carpi Gli emiliani non ci stanno e dopo i primi dieci minuti alzano il ritmo e costringono il Perugia rifugiarsi nella propria metà campo. Diverse le azioni del Carpi con Lasagna, che per due volte sfiora il gol, ma prima un tiro impreciso poi un’ottimo Giacomazzi evitano la rete. I due centrali di Camplone reggono ma è decisamente un Carpi più simile a quello visto durante tutto l’anno, passaggi veloci e continue riproposizioni dell’azione. Al 64′ punizione pericolosa del Carpi con Koprivec che respinge con i pugni, Gagliolo prova la botta sul tap in dal limite dell’area, ma svirgola malamente.
Reazione Perugia Il Grifo resta comunque in partita e tenta anche il terzo gol con una punizione velenosa di Fossati ben controllata da Gabriel. Il Perugia riprende campo anche grazie ad un paio di cambi e ritrova la verve giusta: al 74′ fuori prima Fabinho per Parigini e pochi minuti dopo esce Ardemagni. Al suo posto Fazzi.
Finale Il Carpi è tutt’altro che arrendevole e ci prova fino alla fine soprattutto con Struna e Letizia. Dalla sua il Perugia è rimasto sempre compatto e con motivazioni consolidate che evidenziano anche i numeri: 12 risultati utili consecutivi. La sfida finisce con un perentorio 2-0: sogno playoff consolidato.