Diventerà un bed and breakfast la casa simbolo (purtroppo) di Perugia nell’ultimo decennio. In quella abitazione di via della Pergola nel 2007 è stata uccisa Meredith Kercher per mano di Rudy Guede e – così hanno detto i vari processi – di altri assassini allo stato attuale ancora sconosciuti.
IL CASO MEREDITH ANCORA VIVO NELLA MEMORIA – ARCHIVIO UMBRIAON
Tutto diverso da allora

Questa sarebbe l’intenzione – lo scrive Il Messaggero – di un bancario cinquantenne di Pescara che avrebbe presentato un’offerta di acquisto di 295mila euro, esattamente il prezzo richiesto dai proprietari che hanno messo in vendita l’immobile lo scorso ottobre. La casa, completamente rinnovata dall’ultima proprietaria sia all’interno che all’esterno, adesso è completamente diversa dal 2007. Una ristrutturazione radicale resa necessaria anche per evitare le macabre visite turistiche sul luogo del delitto, che si sono verificate spesso nei mesi immediatamente successivi all’omicidio ma che umbriaOn ha avuto modo di documentare pure in tempi recenti.
Conseguenze sull’economia
Un evento che sconvolse radicalmente la vita e anche l’economia di Perugia, imperniata proprio sull’accoglienza degli studenti: quell’episodio, e l’eco mediatica che ne derivò, insieme alla contestuale crisi economica, ha mutato negli anni radicalmente una parte della città. Le iscrizioni universitarie dei fuori sede, con tutto l’indotto economico che portavano, calarono sensibilmente negli anni immediatamente successivi al caso Meredith, minando alla base una parte dell’economia cittadina.