di Giovanni Cardarello
Sarà un giovedì importante, il primo del mese di dicembre, per la chiesa del Gesù di Perugia. Parliamo del bellissimo edificio di culto posto in piazza Giacomo Matteotti (già del Sopramuro) accanto al palazzo del tribunale.
Un luogo di culto ritenuto, concordemente, una delle chiese più interessanti e belle del capoluogo dell’Umbria. Sarà un giovedì importante perché alle 17.30 padre Mauro Angelini, il rettore della chiesa del Gesù, oltre che popolare e amato cappellano del Perugia Calcio, introdurrà un incontro di grande rilievo e spessore teologico.
L’incontro prende il titolo di ‘Pop theology’ e, oltre agli interventi di Mary Tiralongo, Angela Riina, Pino Greco e Paolo Nizza, vedrà la presenza di spicco del presidente della Pontificia accademia di teologia, S.E. monsignor Antonio Staglianò
Ma cos’è la ‘pop theology’? Ce lo spiega direttamene padre Mauro Angelini: «Si tratta di una strada nuova e significativa con cui annunciare la fede in Dio nel nostro tempo in dialogo con la cultura, la poesia e anche attraverso la musica pop».
In sostanza la ‘pop theology’ è un metodo di comunicazione che usa i registri linguistici dell’immaginazione per ‘riflettere insieme’ sui tanti temi della vita umana e le questioni anche sociali, politiche e ambientali del nostro vissuto e della nostra esistenza: cosa vale davvero nella vita? Come sviluppare la nostra sensibilità umana per la giustizia, per l’amore, per il desiderio di felicità?
Quale sfida lancia oggi il Vangelo di Gesù – la sua salvezza dell’umano – alle tante forme di barbarie che nelle società dell’ipermercato si stanno imponendo? Come e dove ‘restiamo’ umani, resistendo al degrado e rilanciando le nostre capacità di amicizia, fratellanza, solidarietà, per costruire un futuro di pace e la civiltà dell’amore?
A queste e altre domande la ‘pop theology’ si impegna a rispondere con ‘ragione critica’, espressa però non solo attraverso concetti e riflessioni teoriche, ma anche attraverso la letteratura, la poesia, la musica, i canti popolari (pop), accedendo a un linguaggio sapienziale che tutti possono comprendere. L’appuntamento per saperne di più è fissato per giovedì 5 dicembre alle ore 17.30 presso la chiesa del Gesù