di L.P.
La fila, fuori alla porta, ĆØ giĆ lunga, e siamo solo a novembre. Diventa a sette la corsa per la poltrona di primo cittadino a Perugia, con lo stesso Romizi che tenterĆ con tutte le forze di restare dentro a Palazzo dei Priori.
I principali sfidanti

Al momento i fari sono puntati tutti su di lui, Giuliano Giubilei. Vicedirettore del Tg3 e volto del telegiornale del terzo canale, nato a Perugia 65 anni fa, il giornalista che ha iniziato la sua carriera a Paese Sera dopo una laurea in Lettere e Filosofia, dovrebbe rappresentare lā āAnima civicaā del centro sinistra che, nel capoluogo, ha bisogno di un volto e idee nuove al posto delle vecchie bandiere di partito. Nonostante un inizio un poā traballante ā con la candidatura annunciata ancora prima di aver incassato il via libera da tutte le anime della coalizione ā Giubilei potrebbe davvero provare a ricucire quel rapporto ormai perso tra il Pd e il popolo di sinistra? Ā«AccetterĆ² la candidatura solo se ci sarĆ una convergenza della societĆ civileĀ», aveva dichiarato. E intanto, il secondo step ĆØ quello in programma per lunedƬ 19 novembre, quando il giornalista incontrerĆ di nuovo i cittadini allāoratorio di Santa Cecilia Ā«per discutere insieme ai presenti delle prioritĆ e del futuro di Perugia. Anima civica nasce per questo: riconnettere idee, valori e sentimenti, ricostruire e ridare sostanza a quel campo politico e culturale che vuole offrire a Perugia unāalternativa alla destraĀ».
Il Romizi-bis

In via informale, nei giorni scorsi ĆØ iniziata anche la campagna elettorale del sindaco di Perugia Andrea Romizi. Ed ĆØ partita proprio dalla sala della Vaccara, giovedƬ scorso, con la presentazione di āIdentitĆ Perugiaā, associazione promossa dallāex leghista Alessandro Tassi e da Francesco Diotallevi, che ne ĆØ coordinatore e vicepresidente, un modo per dire che tra Forza Italia, o quello che ne resta, e la Lega, sempre piĆ¹ col vento in poppa, i rapporti sono piĆ¹ che buoni. Dopo aver lanciato qualche stoccata al centrosinistra, accusato di mirare solo a riconquistare poltrone, Romizi ha assicurato che lāassociazione non diventerĆ una lista. Ma non ĆØ un mistero che nei sogni dellāattuale sindaco, cāĆØ tutta una serie di attivitĆ intraprese e che vorrebbero essere completate durante la prossima legislatura, dal Turreno a Fontivegge.
Loro e gli altri

Ma a tentare la scalata allo scranno piĆ¹ alto di palazzo dei Priori ci sono anche altre personalitĆ di spicco. Tra cui lāimprenditore Marco Mandarini, nipote del ben piĆ¹ celebre Francesco, giĆ presidente della Regione in quota Pci a cavallo tra la fine degli anni ā80 e lāinizio degli anni ā90. La candidatura, ufficializzata nei giorni scorsi sotto il simbolo di Alternativa Riformista, sarĆ appoggiata anche da una lista dei Verdi, ufficializzata da Marco Mascia, mentre dovrebbe essere in via di completamento anche una terza lista civica a supporto. A ritrovarsi con i Verdi, che in tutta Europa stanno riconquistando spazio, ci saranno tutti i ādelusiā dal vicesindaco uscente Urbano Barelli e la speranza ĆØ di riconquistare voti anche tra quegli elettori di sinistra che, proprio perchĆ© hanno a cuore tematiche ambientali, negli anni si sono spostati verso il Movimento 5 stelle.
Blu: Adriana Galgano ci riprova

Anche lāex deputata di Scelta civica tenterĆ la corsa a palazzo dei Priori. E per farlo, giĆ da alcune settimane, sta lavorando al progetto āBluā, acronimo di Bella libera Umbria. PiĆ¹ attivi su Facebook che per le strade della cittĆ , gli animatori della candidatura della Galgano rassicurano, perĆ², che si sta lavorando sodo per mettere in piedi un gruppo di persone che sia espressione della vitalitĆ economica e sociale perugina. I temi nel programma? La ripresa economica, il turismo e i trasporti per far tornare a volare il capoluogo umbro.
Coscienza verde
Ma non basta. A lavorare a un programma ispirato alla filosofia e al pensiero di Aldo Capitini, ci sarebbero anche altri rappresentanti di spicco della societĆ civile che stanno pensando di costituire una lista, la quinta dunque, che dovrebbe prendere il nome di āCoscienza verdeā, capitanata da Giordano Stella. Non una lista come tutte le altre, come spiegato dagli organizzatori, ma piĆ¹ un laboratorio civico permanente che dovrebbe condurre alla creazione di un Consiglio permanente formato da alcuni membri, esperti, sulle grandi aree di interesse per la cittĆ .

I conti
A sette mesi dalle elezioni di maggio 2019, dunque, ci sono giĆ cinque candidati certi, a cui si devono sommare, per forza di cose, il candidato che sarĆ espresso dal Movimento 5 stelle e quello che, con tutta probabilitĆ , sarĆ espresso a sinistra del Pd, tra gli ex Prc e soci. Tutti gli altri, dal Pd a Civica popolare, assieme ai Radicali Perugia, socialisti, Mdp, hanno giĆ dichiarato il proprio assenso alla candidatura di Giubilei che, entro fine mese, scioglierĆ tutte le riserve, dopo aver incassato lāappoggio e il sostegno piĆ¹ importante, quello della cittadinanza.