Mentre il centro commerciale Gherlinda fra Perugia e Corciano decide di sospendere tutta l’attività commerciale a data da destinarsi, per dare seguito alle indicazioni del governo, il bar Menchetti di Pian di Massiano, punto di ritrovo della movida e oggetto di un post virale nei giorni scorsi (che attaccava – è giusto sottolinearlo – non il locale ma i suoi frequentatori), si adegua alle direttive e anticipa alle 18 la chiusura, scagliandosi contro alcune presunte fake news che parlavano di multa salata a chiusura d’ufficio.
Il post di Menchetti
Per confermare che sono aperti al pubblico, i titolari hanno caricato sui social una foto degli addetti che – con tanto di guanti in lattice – mostrano i quotidiani odierni (la speranza è che poi gli stessi guanti non siano utilizzati per toccare il cibo; ndr). «Ci dispiace notare come in una situazione di crisi come quella che stiamo vivendo, come Italia, come mondo, si creino delle futili fake news riguardanti il fatto presunto che Menchetti Perugia stia per chiudere a causa di una mega multa presa dalle autorità competenti. Ci teniamo a dire che niente di tutto questo rispecchia la realtà. Ci siamo adeguati alle normative, come immaginiamo abbiano fatto tutti, abbiamo superato controlli ed è stata appurata la nostra totale conformità. Se dovessimo chiudere i locali, non sarà di certo per questo motivo, ma per provvedimenti volti ad una tutela ancora maggiore della salute pubblica. Quindi chiediamo un po’ di buon senso, chiediamo di spegnere questo genere di maldicenze sul nascere, soprattutto in un momento così, dove dovremmo aiutarci e non affossarci l’un l’altro».
Gherlinda chiuso fino a nuovo ordine
Dopo aver già chiuso il multisala fino al 4 aprile, la direzione del centro commerciale Gherlinda ha deciso di abbassare le saracinesche di tutte le attività commerciali: «Visto il periodo che stiamo attraversando ci è sembrato giusto cercare di fare quanto in nostro potere per tutelare al massimo la salute dei nostri clienti e dei nostri dipendenti. È stata una decisione difficile da prendere, ma un centro di intrattenimento e aggregazione come il Gherlinda, con cinema, sala giochi e ristorazione, frequentato fra l’altro da molti giovani, deve secondo noi dare un segnale forte e trovare un bilanciamento tra la necessità di fermare questa epidemia e le necessità del commercio. In questo momento ognuno deve fare la sua parte. Diamo quindi appuntamento ai nostri clienti alla riapertura, che avverrà nel più breve tempo possibile».