Perugia, per il Pavone 385 mila euro di lavori

Via alla prima tranche di interventi, attesi da anni, con la sostituzione di parte del tetto e l’impermeabilizzazione dello stesso

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E’ un altro dei grandi temi caldi della città. E, a quanto pare, sembra essersi sbloccato anche quello. Inizieranno a breve i lavori di riqualificazione del Teatro Pavone, come anticipato dalla giunta comunale, su proposta dello stesso sindaco Romizi. Da tempo attesi, il rilancio del Pavone rientra a pieno titolo nell’agenda dei progetti per la città.

L’esterno del Pavone

Il teatro Via libera dunque al primo stralcio del progetto esecutivo che prevede un intervento di 385 mila euro per i lavori, finanziato in parte con i fondi Regionali, circa 200 mila euro e per la restante parte dalla fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. Teatro e poi cinema, la struttura di piazza della Repubblica edificata a partire dal 1700 è ormai da due anni nelle mani dell’amministrazione comunale che avrebbe dovuto far partire i lavori di riqualificazione già tempo fa visto che l’usufrutto stipulato con la Pavone srl, la società che ha la gestione e la proprietà della struttura, durerà fino al 2030.

Il ‘buco’ sul tetto Che il teatro, da tempo, necessiti di una ristrutturazione è ormai noto. Nel tempo, infatti, ha subito il logorio anche del maltempo che, appena tre anni fa, portò a un cedimento strutturale di una parte del tetto creando un buco di circa tre metri di larghezza. Da anni ormai adibito solo ad ospitare personaggi importanti o eventi particolari, ora si spera in un’accelerazione del processo di restauro e riapertura della struttura.

L’interno del teatro

Gli interventi La prima tranche di lavori prevede la sostituzione dell’orditura secondaria del tetto della platea oltre ad una delle capriate portanti, la realizzazione di nuovo pianellato con soprastante soletta di irrigidimento, il posizionamento di uno strato coibente con relativa impermeabilizzazione e riposizionamento del manto di copertura originale eventualmente integrato. A livello del plafone di copertura è prevista la bonifica dello stesso mediante asportazione della cappa in vetroresina giustapposta in epoche precedenti oltre alla realizzazione di un nuovo sistema di sospensione dello stesso plafone con relativo graticciato praticabile.

Restauro Inoltre in questa prima fase si procederà alla realizzazione ex novo di tutte le opere di finitura ed impiantistiche necessarie a rendere i locali agibili per la destinazione d’uso prevista a camerini e locali accessori con relativi blocchi servizi igienici. A questi interventi seguiranno successivamente quelli del secondo stralcio funzionale che riguarderanno gli impianti, ulteriori lavori edili interni e la sostituzione delle poltrone.

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