
L’annuncio shock arriva poco prima della mezzanotte di giovedì: «Il concerto in programma a Perugia (PalaEvangelisti) il 31 dicembre 2017 (quello con Renzo Arbore; ndr) è stato annullato. Il rimborso dei biglietti potrà essere richiesto presso il punto vendita in cui è stato effettuato l’acquisto entro e non oltre il 31 gennaio 2018».
Niente Arbore Il rivenditore ternano – New Sinfony – che ha pubblicato l’annuncio, interpellato da umbriaOn, non è stato, nell”immediato, in grado di dare ulteriori informazioni: «Non ci è stato comunicato altro, solo concerto annullato e modalità di rimborso».
Arbore Nella mattinata di venerdì, poi, è arrivato l’annuncio dello stesso Renzo Arbore: «Con grande dispiacere sono costretto ad annullare un concerto importantissimo di Capodanno a Perugia che sarebbe stato per me anche un comune festeggiamento con i miei concittadini perugini e umbri in particolare per i miei successi televisivi. Una festa di fine anno che avevo già organizzato al meglio con i miei amici dell’Orchestra Italiana e per il quale ero stato già intervistato promettendo divertimento e un augurio sincero per il 2018 a tutti i numerosi spettatori. Spero che siano proprio loro a comprendere il mio profondo dispiacere. Con i miei più affettuosi auguri».
Il malanno L’organizzazione è stata così costretta ad annullare il concerto per motivi di salute dell’artista: «Alla luce di approfonditi accertamenti diagnostici – spiegano – è stata riscontrata a Renzo Arbore una riacutizzazione della lombalgia e sciatalgia destra con evidente ernia. La terapia medica prevede, quindi, di evitare la stazione eretta e la deambulazione prolungata. Per lo showman – visitato in data 28 dicembre 2017 – è stato prescritto da uno specialista in ortopedia e traumatologia, il riposo assoluto con prognosi di sette giorni. Sono state cosi annullate tutte le sue apparizioni pubbliche, ad eccezione di quelle registrate prima della prescrizione medica».
Polemiche Orvieto In un primo momento si era pensato che a far annullare il concerto del grande musicista fossero state le lamentele e le pressioni che, da giorni, si vocifera girino per Orvieto. Da quelle parti, infatti, l’idea di un concerto di un big del jazz e dello swing-blues come Arbore nel capoluogo perugino era stato visto sin dall’inizio come una sfida al capodanno orvietano organizzato dalla stessa Umbria Jazz. «Se gli investimenti, in questo periodo, si concentrano su Orvieto – affermano alcuni rappresentanti politici – perché farci fare concorrenza dal concerto di Capodanno a Perugia?». Una cosa senza senso, secondo la gran parte degli orvietani che aspetta l’edizione invernale di Umbria Jazz per il rilancio del turismo e delle attività ricettive – che, ad oggi, sono praticamente tutte al completo – e per fare qualche affare prima dei saldi. «Ovviamente siamo molto dispiaciuti per il nostro amico Renzo – commenta stamattina chi lavora nella grande macchina organizzativa di Umbria Jazz Winter – siamo certi che si riprenderà al meglio quanto prima e gli diamo appuntamento qui a Orvieto per un concerto».