Controllate a vista dalle forze dell’ordine, circa trecento persone hanno preso parte al presidio ‘antifascista’ nel cuore di Perugia. Lo aveva lanciato ‘Potere al Popolo’ dopo l’aggressione consumatasi ai danni di due suoi attivisti che nella serata di martedรฌ stavano affiggendo manifesti elettorali a Ponte Felcino. E la risposta in piazza – degli altri partiti, dei sindacati e di comuni cittadini – รจ arrivata mercoledรฌ pomeriggio.
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Di nuovo in piazza Nel corso della manifestazione emergono due notizie. La prima รจ che domenica, sempre a Perugia, si terrร una ยซuna grande manifestazione antifascistaยป, come la chiama Andrea Ferroni di Potere al Popolo, che arringa la folla dalle scale della Cattedrale di San Lorenzo. ยซFaccio un appello a tutta l’Umbria – dice Ferroni – per una manifestazione democratica ma determinata e forte, tutti insieme, al di lร delle divisioni politiche, ma con l’unico obiettivo di far sentire la voce antifascista, ci aspettiamo una risposta degna di Perugia, magari con la presenza del sindacoยป. Sabato, intanto, ci sarร una manifestazione dell’Anpi a Roma.
Un patto antifascista fra i Comuni La seconda arriva dal consigliere regionale Attilio Solinas, che si fa carico di una delle istanze della piazza annunciando una mozione urgente in consiglio regionale – probabilmente giร martedรฌ – per l’adozione anche in Umbria, come giร in altre regioni, di una direttiva che vieti la concessione di spazi pubblici ad organizzazioni e associazioni che non dichiarino aperta adesione ai valori democratici della Costituzione o che si richiamino all’ideologia fascista. Una iniziativa in tal senso รจ stata giร messa in campo a dicembre dal Comune di Marsciano. La richiesta di Solinas (e della piazza) รจ che diventi buona prassi in tutti i Comuni del territorio regionale.
Mandanti morali nelle istituzioni ยซDa troppo tempo c’รจ un avanzamento delle organizzazioni neofasciste che si vantano di esserlo. Purtroppo anche a Perugia si รจ verificato un episodio che dimostra come siano passati dalle parole ai fatti. I mandanti sono anche nelle istituzioni democratiche che dovrebbero vigilare sul rispetto della Costituzione e sciogliere le istituzioni neofasciste e soprattutto impedire loro di partecipare alle elezioni che sono il momento piรน alto della democrazia, chiediamo che il Ministro dell’Interno prenda posizioneยป.