Non ha deluso le attese – 102 società coinvolte e ben 1364 atleti coinvolti – il I° meeting nazionale del canottaggio a Piediluco, un ‘antipasto’ del memorial Paolo D’Aloja in programma nel prossimo weekend nelle acque del lago ternano. Prestigiose vittorie per l’Italia Team, ma anche per il Circolo Lavoratori Terni: domenica pomeriggio è arrivata la medaglia d’oro per il quattro di coppia junior, capace di superare il Rowing Club Genovese e il team delle Fiamme Gialle.
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Il quartetto
Alle 15.30 è andata in scena la finale ‘A’ della specialità. Per i colori gialloblù hanno partecipato Lorenzo Pecorari, Francesco Pallozzi, Alessio Nastro e Dario Testarella: il trionfo è giunto con ben otto secondi di vantaggio sui liguri grazie al tempo di 6’41.58. Niente da fare nemmeno per le Fiamme Gialle – staccate di dieci secondi – Padova, Gavirate, Varese, Giudecca e Lario. Nel doppio pesi leggeri finale ‘B’ Matteo Tonelli – 3° individuale il sabato – e Tommaso Molinari si sono piazzati al 4° posto; infine tra coloro che si sono messi in evidenza c’è anche Matteo Mulas, 3° nel singolo pesi leggeri (finale ‘B’) alle spalle di Lorenzo Fontana e Alfonso Scalzone.
Focus sul D’Aloja, 35 nazioni in gara
Ora l’attenzione si sposta sull’evento principale – internazionale – della stagione a Piediluco, il 33° memorial Paolo D’Aloja. Dal 12 al 14 aprile saranno 35 le nazioni protagoniste a Piediluco: Bangladesh, Palestina, Singapore, Uzbekistan, Giappone (Asia), Benin, Costa d’Avorio, Libia, Marocco, Namibia, Sudafrica, Tunisia, Zimbabwe, Egitto (Africa), Belgio, Croazia, Danimarca, Finlandia, Georgia, Grecia, Irlanda, Israele, Italia, Lituania, Monaco, Olanda, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Svizxera, Turchia, Ucraina, Ungheria (Europa) e Porto Rico (centro America).