Anche l’Umbria si distingue nella nuova guida ‘Pizzerie d’Italia 2024’ del Gambero Rosso. L’eccellenza data dai ‘tre spicchi’ (103 quelli assegnati in tutta Italia) oltre al premio speciale ‘Le pizze dell’anno’, è per ‘Meunier Champagne & Pizza’ di Corciano. Ma anche altre hanno ottenuto importanti riconoscimenti. ‘Due spicchi’ sono stati ottenuti da ‘La Posta’ di Avigliano Umbro (Terni), ‘Salefino Ristocafè’ a Terni, ‘#Prefermento’ a Gubbio (Perugia), poi un quartetto nella città di Perugia: ‘Da Andrea, Pizza Contemporanea’, ‘Filo d’Olio’, ‘Officine Bartolini’, ‘Pompei’. Uno spicchio a testa per ‘La Chiacchiera’ a Bevagna e ‘Verace’ a Perugia. Bene anche il ‘Forno Pizzoni – Panis et Vinum’ di Foligno che, nella sezione dedicata alle pizzerie al taglio, ha ottenuto ‘due rotelle’. «Mentre si consumano fiumi di parole sulla crisi dell’alta ristorazione – commenta Laura Mantovano, direttore editoriale delle guide del Gambero Rosso -, è la pizza d’autore a marcare il territorio, sempre più sintesi di una storia nella quale grani e farine scelti direttamente dal campo, ingredienti autoprodotti, versatilità degli impasti vanno a comporre un mosaico che vale quanto, se non di più, di un classico piatto, testimoniando che con intelligenza, studio e passione si può andare oltre, senza perdere identità ».