Pnrr Terni, 27 isole ‘turistiche’ per i rifiuti: appalto a Bolzano per quasi 800 mila euro

C’è la proposta di aggiudicazione per la Emz Tecnologie Ambientali srl. Cosa è previsto

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di S.F.

La Emz Tecnologie Ambientali srl di Bolzano. Salvo sorprese o problemi nella fase conclusiva – la verifica dell’anomalia pre efficacia dell’aggiudicazione – sarà la società trentina ad occuparsi della fornitura di ventisette isole ‘ecologiche turistiche’ scarrabili nelle zone gestite da Asm Terni. Martedì 28 maggio c’è stata la seduta della commissione esaminatrice per la valutazione delle buste economiche e c’è la firma sulla graduatoria sviluppata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Se ne sono occupati il presidente Leonardo Carloni, Katiuscia De Angelis, Stefano Pierdiluca e il segretario Giovanna Bagli.

PNRR TERNI, ASM IN CAMPO: I DETTAGLI DELL’APPALTO PER LE ISOLE SCARRABILI

Foto Emz

Chi ci ha provato e l’esito

I fondi arrivano dal Pnrr ed il responsabile del procedimento è lo stesso ingegnere di Asm (Carloni). Il quadro economico ha un valore di 886 mila euro ed a farsi avanti con la stazione appaltante sono state quattro società: una umbra (Alter Eco srl di Perugia, ultima nella graduatoria tecnica), la trentina Emz, la lombarda Id&A srl di Brescia e la veneta Kng srl di Montecchio Precalcino (Vicenza). L’importo più alto lo ha offerto la Id&A con 858 mila euro, quindi a seguire la Kng con 811 mila euro e la Emz, vincitrice grazie alla combinazione tra lato tecnico ed economico.

28 MAGGIO, IL DOCUMENTO PER LE OFFERTE ECONOMICHE – LEGGI (.PDF)

L’ad Asm Buonfiglio

L’obiettivo

Le isole scarrabili – viene specificato nel capitolato d’appalto – andranno «a supportare l’ordinario servizio di raccolta differenziata e saranno dedicate alle aree con particolare vocazione turistica, i cui picchi di presenze extra residenziali generano criticità nella gestione del servizio con riduzione della qualità delle frazioni raccolte e con dispersione dei rifiuti nell’ambiente. La loro collocazione consentirà un potenziamento della raccolta differenziata, un maggior decoro dei luoghi e una corretta gestione della Taric». Novità bolzanina in arrivo: la società in questione serve già oltre 400 Comuni.

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