È il giorno di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato, festeggiato come da tradizione con cerimonie religiose sia a Perugia che a Terni. Nel capoluogo la funzione è stata officiata dal vescovo ausiliare di Perugia, monsignor Paolo Giulietti, nella chiesa del Gesù. a Terni invece la messa, celebrata da monsignor Giuseppe Piemontese, si è tenuta a San Salvatore.
Perugia

A seguire, presso la questura, è stata scoperta l’opera ‘Vite strappate’, realizzata da alcuni studenti della classe 5° B del liceo artistico Bernardino di Betto di Perugia. Il quadro, prodotto con carta e resina acrilica su plexiglass, è dedicato alla memoria Rocco Dicillo, Vito Schifani, Antonio Montinaro, Emanuela Loi, Claudio Traina, Walter Eddie Cosina, Agostino Catalano e Vincenzo Li Muli, caduti nell’adempimento del dovere con i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino il 23 maggio ed il 19 luglio 1992, a Capaci e Palermo. L’opera è stata eseguita dagli studenti del Liceo ‘di Betto’ in occasione della manifestazione ‘Nave della legalità ’ ed esposta nell’aula bunker del carcere di Palermo il 23 maggio 2018, nel 26° anniversario delle stragi di Capaci e via d’Amelio.
L’opera ‘Vite Strappate’ per gli angeli in divisa
Alla cerimonia ha partecipato Eugenia Vergari Lanari, madre della medaglia d’oro al valor civile Rolando Lanari nativo di Massa Martana, ventisettenne agente della Polizia di Stato ucciso da terroristi delle Brigate Rosse nel corso di una rapina ad un furgone portavalori in via Prati di Papa a Roma, il 14 febbraio 1987. La questura è stata aperta i familiari dei poliziotti, come in tutta Italia, per la giornata del Family Day. Successivamente il questore Giuseppe Bisogno ha consegnato i seguenti riconoscimenti per meriti di servizio.
A Terni
La polizia di Stato ternana ha celebrato il suo Santo Patrono nella chiesa di San Salvatore, con una messa officiata dal vescovo di Terni-Narni-Amelia, Giuseppe Piemontese. Presenti il questore Antonino Messineo, il prefetto Paolo De Biagi, il sindaco Leonardo Latini, il vice presidente della Regione Fabio Paparelli, esponenti del mondo politico, delle forze dell’ordine, dirigenti e personale della questura cittadina. Monsignor Piemontese ha rimarcato il ruolo centrale della polizia di Stato nell’essere vicina alla comunità ed ai cittadini, con la sua costante opera incentrata sulla tutela della sicurezza collettiva.