di F.T.
Un pranzo di rappresentanza per 40 ospiti organizzato dall’amministrazione comunale di Terni: al tipo che nel marzo del 2012 si era presentato per prenotare la sala a nome dell’allora assessore allo sport Renato Bartolini, il titolare del ristorante ‘La Giara’ aveva offerto subito la massima disponibilitร : un bel numero di coperti, gente ‘importante’, l’affare sembrava di quelli buoni.
I primi dubbi sono emersi quando il tipo ha tentato di farsi consegnare dal titolare dei soldi – fra i 400 e i 500 euro – per comprare vini e champagne di marca di cui, evidentemente, il locale era al tempo sfornito. Dubbi confermati quando, una mattina, il ristoratore si รจ presentato a palazzo Spada per parlare con il vicesindaco: รจ bastato un breve riscontro per capire che di quel pranzo, in Comune, non ne sapeva niente nessuno.
La denuncia Nel frattempo perรฒ al telefono del ristoratore erano arrivate anche telefonate in cui un soggetto, qualificatosi come l’assessore Bartolini, oltre a confermare la prenotazione gli chiedeva di poter anticipare la cifra per l’acquisto dei vini. Cifra che gli sarebbe stata restituita al pagamento del conto. Ma ormai il raggiro era stato smascherato. Lo stesso assessore ha sporto denuncia in questura, indicando il nome del soggetto – giร noto alle forze dell’ordine per reati del genere – e due utenze telefoniche poi riscontrate dagli inquirenti.
Il processo Cosรฌ l’uomo, un 59enne di Terni, รจ finito a giudizio per il reato di truffa. Venerdรฌ mattina, davanti a giudice Maurizio Santoloci, si รจ tenuta l’udienza del procedimento. Sono state ascoltate tre persone, l’allora segretaria del vicesindaco, un funzionario della Digos ternana e l’ex assessore Bartolini. Al termine il tutto รจ stato rinviato al prossimo novembre per sentiire la versione del ristoratore, parte offesa nel procedimento.