Una banale lite scoppiata in discoteca, a Perugia, finita con un 39enne che ha rifilato una testata in pieno volto ad un 17enne, rompendogli il naso. L’uomo si sarebbe difeso dicendo di essere stato deriso e fotografato per tutta la sera da un gruppo di giovanissimi, fra cui l’aggredito, ma neo suoi confronti è scattata la denuncia a piede libero per lesioni personali aggravate. Il ragazzo, soccorso dal 118, è stato medicato in ospedale: per lui una prognosi di 25 giorni.
L’aggressione Il fatto è accaduto all’alba di domenica ed ha portato all’intervento sul posto della squadra Volante. Il giovanissimo ha riferito di essersi avvicinato ad un amico che stava discutendo animatamente con il soggetto, calvo e completamente vestito di nero. Quest’ultimo, infastidito dall’intromissione, lo avrebbe prima fatto cadere a terra con una spinta e poi colpito con un testata in faccia.
Testata e fuga Il 39enne, accompagnato all’uscita dagli addetti alla vigilanza, sarebbe stato poi visto allontanarsi in un terreno adiacente il locale, approfittando del buio e dopo aver saltato una recinzione metallica. Ma il 17enne, sanguinante, aveva con sé le foto dell’uomo e le ha mostrate agli agenti intervenuti sul posto. Le ricerche hanno dato esito positivo, con il soggetto rintracciato e trovato con i pantaloni strappati, possibile conseguenza della ‘fuga’.
«Sfottuto per tutta la sera» Fermato, il 39enne ha spiegato la propria versione, raccontando di aver avuto una lite con un altro ragazzo e di essere stato poi circondato dagli amici dell’aggredito, con intenzioni evidentemente tutt’altro che amichevoli. Da lì la fuga nei campi per evitare il peggio. Agli agenti ha poi spiegato di essere stato provocato per tutta la serata con continue prese in giro e foto scattate all’interno della discoteca. Da qui la reazione, decisamente sproporzionata.