Aggiornamento – Nella giornata di venerdì i carabinieri della Compagnia di Todi hanno diffuso una nota, rendendo noto l’arresto del 26enne per l’ipotesi di reato di lesioni gravissime. Di seguito il testo: «A Fratta Todina – si legge – all’esito di un grave episodio delittuoso verificatosi nel corso della notte di giovedì, cui sono conseguite articolate attività d’indagine coordinate dalla procura della Repubblica di Spoleto, i carabinieri dell’Aliquota operativa della Compagnia di Todi e della stazione di Monte Castello di Vibio hanno arrestato in flagranza di reato un 25enne italiano, ritenuto responsabile di lesioni personali gravissime aggravate provocate alla compagna, 49enne residente in provincia».
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, «durante una lite innescatasi per futili motivi, il giovane avrebbe aggredito violentemente la donna, colpendola ripetutamente al volto e al torace. Successivamente, nel tentativo di occultare l’accaduto, avrebbe simulato un incidente stradale nella mattinata successiva, quale causa che avrebbe determinato così rilevanti danni fisici alla parte lesa. Quest’ultima, soccorsa dal personale sanitario del servizio 118, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Perugia dove è stata ricoverata in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva. L’auto utilizzata per inscenare l’incidente, nella disponibilità dell’uomo, è stata posta sotto sequestro».
«Il 25enne – conclude la nota – in ragione degli inconfutabili e gravi elementi probatori acquisiti nella ricostruzione dell’evento, è stato arrestato e associato alla casa di reclusione di Spoleto, in attesa dell’udienza di convalida. Nel frattempo è stato attivato il protocollo del ‘codice rosso’ previsto per i casi di violenza di genere a protezione della vittima. Sono in corso ulteriori approfondimenti per dettagliare la dinamica dell’accaduto e definire la posizione dell’arrestato».
Ha riportato gravi lesioni, fra cui la frattura di tredici costole, una donna di 49 anni originaria di Petrignano d’Assisi, che sarebbe stata aggredita dal compagno 25enne presso l’abitazione dei due a Fratta Todina.
La donna, dopo le diagnosi del caso da parte dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Perugia, è stata ricoverata in rianimazione, con riserva di prognosi, in ragione della gravità delle sue condizioni. A riportare la notizia è ‘Il Corriere dell’Umbria‘ con un articolo a firma di Francesca Marruco.
Sull’accaduto sono in corso indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Todi che all’alba di giovedì, a seguito di una segnalazione da parte di una persona estranea ai fatti, si sono portati presso l’abitazione in questione. Il 25enne è stato sentito per ore dagli stessi militari – in particolare dai carabinieri di Marsciano e Todi – e ora la sua posizione è al vaglio dell’autorità giudiziaria. L’aggressione – riporta il quotidiano – sarebbe maturata in un contesto di assunzione di stupafecenti, con tensioni frequenti e litigi fra i due.