A sentire la campana perugina sembrava tutto fatto: Francesco Giorgini ‘centro’ del Terni Rugby – diceva la Barton – giocherà con noi il prossimo campionato di serie A: «Con l’arrivo di Giorgini – aveva detto il presidente della Barton, Alessio Fioroni – si chiude il mercato. Abbiamo inserito un ottimo elemento con voglia di fare e di emergere, quello che serve a noi».

Incomprensione? Ma il presidente della Barton, commentando quello che veniva dato come un cambio di casacca già deciso, per il 21enne che lo nello scorso campionato è stato il miglior realizzatore della squadra ternana in serie C/1, aveva soprattutto aggiunto: «Devo dire che il Terni ed Alessandro Betti, in particolare, hanno aiutato questo passaggio».
Freddezza Ma da Terni si getta una secchiata di acqua gelida su tutto: «In merito al comunicato diffuso dal Rugby Perugia circa il passaggio di Francesco Giorgini alla società Barton Cus – si legge in una nota – il Terni Rugby intende confermare i contatti presi con la società umbra finalizzati a far crescere il giocatore. Contatti che rientrano nella politica del Club di percorrere ogni strada per la maturazione e la valorizzazione dei giocatori cresciuti nel proprio vivaio. Peraltro, già la scorsa stagione il club era disposto a lasciar partire il giocatore con destinazione Lazio per fargli provare l’esperienza di un campionato di categoria superiore. Ma al tempo stesso il Terni Rugby precisa che tale trasferimento non è ancora stato formalizzato, in quanto la decisione finale verrà presa nel momento in cui lo staff tecnico avrà verificato i quadri della formazione Seniores maschili. Non si tratta di una questione di natura economica, ma pur confermando i contatti in essere il Terni Rugby precisa che l’accordo sul trasferimento non è ancora ufficiale». E tutto torna in alto mare.