Sanità, griglia Lea: Umbria 7°

Graduatoria per i livelli essenziali di assistenza sulla base di indicatori per ospedali, distretti e prevenzione

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Una graduatoria per valutare la qualità dei sistemi sanitari con focus sulla capacità di assicurare ai cittadini i cosiddetti Lea, ovvero i livelli essenziali di assistenza. Gli indicatori sono tre – ospedale, distretto e prevenzione – e nella classifica aggiornata l’Umbria è al 7° posto con 210 punti, due in più rispetto al 2017.

Chi c’è al top

Complessivamente gli indicatori sono decine e in testa alla graduatoria spicca il Veneto a quota 222. A seguire ci sono Toscana, Emilia-Romagna (entrambe con 220), Piemonte (218), Lombardia (215), Liguria (211) e, appunto, Umbria (210). In fondo invece ecco Campania (170), Sicilia (165) e Calabria (146). Il livello minimo accettabile è considerato 160. Tra i criteri presi in considerazione ci sono l’adesione agli screening oncologici, i tempi di interventi del 118, il tasso di risonanze magnetiche rispetto alla popolazione e i controlli veterinari. La notizia è riportata da Repubblica. 

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