di S.F.
Dall’Uzbekistan nella categoria cadetti alla Francia, tra gli junior. Lucia Lucarini non smette di stupire e a Bourges, ai mondiali โUnderโ 20, conquista per il secondo anno consecutivo il podio iridato: in terra francese la 17enne dell’Accademia Drago ottiene il bronzo. A fermarla, e con estrema difficoltร , solo la โpadrona di casaโ Caroline Queroli, poi vincitrice del titolo. Altra perla nell’entusiasmante annata della sciabolatrice narnese.

Stravinto il gironeย Nella mattinata francese, al Creps Rรฉgion Centre, la Lucarini dร il via al suo cammino nel gruppo con l’egiziana Nada Hafez, la spagnola Susana Contreras, la tedesca Luzia Hirn, la brasiliana Karina Trois, la sudcoreana Soyeon Yun e l’atleta di Hong Kong Yu Chau Ho: nonย ce n’รจ per nessuno, con sei vittorie e appena dodici colpi accusati.ย La migliore delle italiane – Flaminia Prearo, Rebecca Gargano e Michela Battiston le altre – รจ lei. La narnese avanza alla fase a eliminazione diretta con il 5ยฐ score complessivo. Davanti a tutte la messicana Vanessa Infante, con solo quattro stoccate al passivo. Per lei arriverร una clamorosa eliminazione nel turno delle 64.
L’ascesa prosegueย dal turno delle 64, dove la 17enne dell’Accademia Drago elimina senza difficoltร la sudcoreana Lee Seul con il punteggio di 15-8. Si torna poi ad avversarie europee: sulla strada dell’azzurra si presenta (turno delle 32) la bielorussaย Hanna Ivanishchanka, battuta agevolmente 15-10, poi รจ di nuovo sfida all’Asia nel match al cospetto dell’atleta di Hong Kong Karen Chang, al tappeto per 15-11. Si prosegue con i quarti.

Eccezionale la prova di forzaย della Lucarini in questo turno: travolta con un netto 15-6 la testa di serie – due anni piรน grande della narnese – numero 1, la messicana Tania Arrayalaes. Con il successo sulla centroamericana la sciabolatrice 17enne entra in zona medaglia.
Lo stopย La semifinale con Caroline Queroli รจ da brividi: la Lucarini va subito in vantaggio e, addirittura, riesce ad andare sul 9-6. Sembra fatta per la finalissima, poi il crollo: parziale di 9-3 a favore della transalpina – per lei derby vinto nell’atto conclusivo con la Brunet – e sconfitta definitiva per 12-15. Ma รจ bronzo mondiale, la miglior azzurra a Bourges รจ lei. E non รจ finita qui, perchรฉ sabato c’รจ la prova a squadre: l’Italia ha ampie possibilitร di conquistare un’altra medaglia.