Sei maxi panchine per esaltare i panorami di Montecastrilli. Lungo un percorso di 85 km

Presentato il progetto ‘Big Bench’. Inaugurazione il 25 aprile. Coinvolto il capoluogo con le sue cinque frazioni

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Sei ‘maxi panchine’ – denominate Big Bench nell’ambito del progetto internazionale che le caratterizza – installate in altrettanti punti panoramici del territorio comunale di Montecastrilli, lungo un percorso di 85 chilometri fra borghi, boschi, prati e colline. L’iniziativa è stata presentata martedì mattina presso la Provincia di Terni dal sindaco di Montecastrilli Riccardo Aquilini, alla presenza del presidente della Fondazione Carit Luigi Carlini e dell’assessore regionale al turismo Paola Agabiti. Le sei panchine verranno installate – l’inaugurazione è prevista per il 25 aprile alle ore 15 – a Montecastrilli e nelle frazioni di Farnetta, Castel dell’Aquila, Quadrelli, Casteltodino e Collesecco. «Ci sono luoghi dove tutto scorre velocemente ed altri, come i nostri, dove il tempo si ferma – ha detto il sindaco Aquilini -. Le nostre colline sono un valore aggiunto e abbiamo inteso creare un cammino che avesse unicità, di paesaggio e non solo. Un percorso in gran parte su strade sterrate o di breccia, che esalta il turismo ‘lento’, di chi va alla ricerca di esperienze nell’intero arco dell’anno. Le sei maxi panchine, che sposano il progetto della Fondazione Big Bench Community Project secondo la visione del designer americano Chris Bangle, sono inserite in un contesto di pregio e raccolgono migliaia di appassionati in tutto il mondo, pronti a collezionare timbri, ne viene emesso uno per ciascuna panchina, da apporre in un passaporto dedicato». Dal sindaco Aquilini, oltre ai ringraziamenti alla Fondazione Carit che ha finanziato il progetto, con un contributo anche della O-I Manifacturing di San Gemini, e alla Regione Umbria, giunge un invito al territorio: «Abbiamo coinvolto gli operatori privati, della ricettività e da tutti ci attendiamo un contributo in termini di accoglienza turistica. Perché il camminatore vuole portarsi a casa un’esperienza da ricordare e noi possiamo fare molto». Il presidente della Fondazione Carit, Carlini, lo ha definito «un progetto molto bello che in futuro potrebbe coinvolgere anche i comuni limitrofi a Montecastrilli, fino a Terni. Il territorio entra in un circuito internazionale con le proprie qualità, che sono tante, e un’attrattività destinata a crescere ancora». Così l’assessore regionale Agabiti: «Si tratta di un progetto innovativo che si sposa appieno con il turismo che oggi, in Umbria, vede una presenza media dei turisti superiore ai 12 giorni. Abbiamo punti di forza chiari, confermati dalle recenti festività pasquali, e siamo al centro del turismo ‘sostenibile’, fra le prime regioni italiane scelte dai camminatori per i percorsi che consentono di scoprire con tante modalità diverse la storia, il patrimonio artistico, culturale, eno-gastronomico e tutte le nostre straordinarie eccellenze».

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