Sarà lui il ‘saggio’ del gruppo. Andrea Giovi, libero della Sir Safety Conad Perugia, ha appena iniziato la quarta stagione in maglia bianconera e rappresenta uno dei punti di riferimento per Daniel Castellani. Le sensazioni del 32enne perugino sono buone.

Senatore ottimista «Finalmente – spiega Giovi, al lavoro da lunedì – abbiamo ripreso. Ci sono buone sensazioni anche se ovviamente siamo ancora in pochi e ci stiamo piano piano approcciando al lavoro. In effetti se mi guardo intorno sono tutti più giovani e vedo che gli anni passano, ma lo spirito è quello di un ragazzino e quindi va benissimo così».
Pensieri in grande Molto rinnovati i ‘Block Devils’. Le aspettative sono comunque alte: «Beh, sicuramente la squadra è stata integrata per fare grandi cose. È chiaro che le risposte verranno dal campo, ma siamo costruiti per fare bene. Su quale delle tre competizioni punterei un euro per Perugia? È difficile dirlo. Mi intriga – sottolinea Giovi – molto la Coppa Italia, si gioca in una cornice che mi piace e che piace tanto anche ai nostri tifosi. Sarebbe un bel traguardo, anche se forse vincere una coppa europea sarebbe molto interessante»
Rapporto con il pubblico Perugino doc e leader della squadra. E un grande rapporto con i tifosi, che il libero bianconero vuol vivere il più a lungo possibile: «Io faccio e farò di tutto ogni giorno per dare il mio contributo per questa maglia e per questa squadra perché ci tengo particolarmente. Spero che le mie prestazioni in campo mi permettano di rimanere in questo bellissimo palcoscenico più a lungo possibile. Do appuntamento a tutti i nostri tifosi al PalaEvangelisti per una nuova grande stagione. Dei tifosi che sono grandissimi e che ci hanno sempre regalato grandi emozioni e sensazioni. So per esperienza quello che ci aspetta qui dentro (al palazzetto, ndr) e spero di poterlo condividere insieme a tutti loro».