Interventi per 95 mila su sedici strutture narnesi tra centro storico, Scalo e frazioni. Sono in fase di ultimazione, in relazione alle scuole del territorio, dopo i terremoti dei mesi scorsi: ad annunciarlo è il sindaco del comune di Narni, Francesco De Rebotti. Entro venerdì termineranno i lavori per consentire la riapertura senza problemi.
Messa a norma Il Comune aveva dato il via alla sistemazione e ulteriore messa a norma degli edifici dopo il sisma del 30 ottobre, oltre ai sopralluoghi effettuati dai tecnici comunali insieme ai vigili del fuoco e alla Regione. «Alcuni piccoli – spiega De Rebotti – lavori proseguiranno anche la prossima settimana per via del fatto che alcune consegne non sono ancora arrivate ma questo non inficerà l’avvio regolare delle lezioni. I lavori erano stati messi in programma dopo i sopralluoghi che non avevano evidenziato problemi di sicurezza tali da mettere in pericolo gli edifici, e quindi studenti e insegnanti, tuttavia abbiamo deciso di eseguire alcuni miglioramenti proprio per innalzare ulteriormente il già buon livello di sicurezza delle nostre scuole».
Le scuole interessate sono state la primaria ‘Garibaldi’, la secondaria ‘Umberto I’ e l’asilo ‘Ape Maia’ nel centro di Narni, la primaria ‘Pertini’, l’asilo e la materna ‘Rodari’ e la secondaria ‘Valli’ a Narni Scalo, la primaria ‘Castellani’ a Santa Lucia, la materna a Capitone, Montoro, Schifanoia, Taizzano e a La Quercia, e la primaria a Gualdo e San Liberato.