Skeet, Fitav: finale tricolore in Umbria

Acquasparta, il 26 e 27 settembre atto conclusivo del campionato italiano individuale: «Oltre mille persone coinvolte»

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Un altro evento di caratura nazionale sarà di scena nella provincia di Terni il prossimo fine settimana. Il 26 ed il 27 settembre si svolgerà infatti finale del campionato italiano individuale di tiro a volo specialità skeet, organizzata dall’Asd Cascata – sede ad Acquasparta – delle Marmore, la società campione d’Italia della massima categoria.

Oltre mille persone A presentare l’evento con il numero uno del Coni regionale, Domenico Ignozza, il vice Moreno Rosati e il vice presidente – ed assessore allo sport – della Regione Umbria Fabio Paparelli, c’era il presidente dell’associazione organizzatrice: «Ospiteremo – ha commentato Ferdinando Donati – circa 170 atleti provenienti da tutta l’Italia. Si assegneranno i tricolori dell’eccellenza, prima, seconda e terza categoria, nonché veterani e master. Siamo molto felici di ospitare questa competizione che porterà nel nostro territorio oltre mille persone, con gli alberghi della zona già pieni. Il nostro impianto – ha concluso Donati – è uno dei pochissimi in Italia che dispone di sei campi per la specialità dello skeet e di questo siamo molto orgogliosi». Tra i partecipanti anche il pluricampione italiano Riccardo Meriziola, che difenderà i colori umbri proprio in occasione del campionato italiano di Skeet del prossimo fine settimana.

La conferenza stampa

La conferenza stampa

Investimento sportivo La manifestazione rientra tra quelle che hanno usufruito un sostegno economico da parte della Regione grazie ad una convenzione siglata tra l’ente ed il Coni regionale: «Vorrei chiarire che finanziare i grandi eventi come questo – le parole di Paparelli – non significa sottrarre risorse alle attività di base o alle piccole società. Anzi, anche grazie alla collaborazione con il Coni Umbria e con il presidente Ignozza stiamo svolgendo un’opera di sostegno dello sport a tutto campo, sia relativamente all’impiantistica che all’attività di base e nelle scuole. Siamo – ha terminato Paparelli – a 20 anni dalla prematura scomparsa di Romualdo Donati, che fondò la società nel 1963 quando la sede era ai ‘Campacci’ di Marmore. Questo campionato italiano è l’evento migliore per ricordarlo».

Un territorio prospero Un nuovo appuntamento sportivo rilevante per l’Umbria: «Ringrazio la società del presidente Donati per il grande sforzo – ha affermato Ignozza – organizzativo che sta mettendo in atto. Saranno due giorni, anzi tre comprese le prove di tiro di venerdì, molto impegnativi. Questo evento dimostra una volta in più quanto questo territorio sia in grado di offrire a livello di proposte sportive anche ai massimi livelli: la piena sintonia tra Coni e Regione dell’Umbria sta dando grandi frutti in molti ambiti, non solo quello dei grandi eventi, ma anche su quelli dell’attività motoria nelle scuole primarie e per il sostegno di altri progetti sportivi, nonché dell’impiantistica».

L’indotto economico Rosati ha posto l’accento sulla ricaduta a livello economico dell’evento: «Ad di là della rilevanza dell’evento sportivo vorrei ribadire l’importanza della ricaduta economica sul territorio. Il protocollo siglato da Coni e Regione fa in modo che sia data l’opportunità a diverse società di affrontare l’onere dell’organizzazione di queste manifestazioni. Spero e sono convinto che verrà data continuità a questa esperienza, rinnovando questo accordo anche per il futuro».

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