Sospetti a Terni, allontanati in quattro

Controlli interforze a San Valentino: rispediti in Campania tre pregiudicati. Espulso un 29enne rumeno con numerosi precedenti

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Controlli interforze a tappeto – polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale – nei giorni di San Valentno a Terni. Obiettivo, prevenire l’abusivismo commerciale e i reati contro il patrimonio, soprattutto furti e borseggi, con un occhio particolare per la tradizionale fiera del 14 febbraio e per la manifestazione Cioccolentino, nel centro di Terni.

La fiera di San Valentino

Via da Terni Nel contesto delle attività sono state identificate dodici persone sospette, fra cui tre italiani fra i 30 e i 40 anni di età, giunti in treno a Terni dalal Campania. Tutti già gravati da numerosi precedenti penali – anche per furto e ricettazione – sono stati ‘colpiti’ dal foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno in città per tre anni.

Espulso Nella giornata di martedì la squadra Volante ha fermato per un controllo un 29enne rumeno, risultato già espulso nel 2015 dalla questura di Viterbo e con precedenti di ogni tipo: furto, estorsione, maltrattamenti e spaccio. L’uomo è stato nuovamente espulso e denunciato a piede libero per essere tornato in Italia prima della scadenza dei cinque anni e senza alcuna autorizzazione.

‘Questo non è amore’

‘Questo non è amore’ L’attività di prevenzione da parte della polizia di Stato, ha riguardato anche la violenza di genere, in linea con quanto disposto dal Dipartimento della pubblica sicurezza, con la presenza in piazza della Repubblica di uno stand che ha suscitato paticolare interesse, sia fra la donne che fra gli uomini. Diverse ragazze, anche molto giovani, si sono fermate a parlare volentieri con le quattro poliziotte della questura ternana che hanno distribuito un opuscolo informativo della campagna ‘Questo non è amore’.

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