‘Swap party’ a Terni: «Il baratto è di moda»

Mercoledì 22 aprile, presso la Bct, «porta degli abiti e scambiali con gli altri partecipanti»

Condividi questo articolo su

La biblioteca comunale di Terni, dal mese di gennaio ha organizzato, in collaborazione con l’associazione ‘Ecologicpoint’, la terza edizione del circolo ‘Scegli bene – Ecosostenibilità e consumo critico, dal dire al saper fare’. Una serie di incontri tematici e laboratori di autoproduzione, ispirati ai temi dell’economia solidale, del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Tra questi rientra, «dato che anche nella moda – spiegano gli organizzatori – la parole d’ordine è re-inventare, riciclare», anche lo ‘Swap party’. L’ultima tendenza in fatto di moda arriva anche a Terni, mercoledì 22 aprile, dalle 14.30 alle 18, nella ‘chiostrina’ della Bct.

‘Swap party’ prende il nome, appunto, dal termine ‘swap’, che in inglese vuol dire scambiare, barattare. «In ogni guardaroba femminile ci sono, in media, 22 abiti che non vengono indossati. Taglia errata, chiletti di troppo, moda superata o semplici sensi di colpa per acquisti impulsivi. Ed è così che, ad ogni cambio di stagione, ci si ritrova a riporre capi mai indossati nella speranza che l’anno successivo possano tornare utili».

Lo scambio Si finisce, così, «per accumulare abiti che potrebbero, invece, tornare a nuova vita. Come? Provando a scambiarli con altri capi che, invece, rinnoverebbero il nostro guardaroba, praticamente a costo zero, facendo anche un favore all’ambiente e al nostro portafogli», aggiungono gli organizzatori. Ed è proprio questo che accadrà mercoledì alla biblioteca comunale di Terni; chiunque vorrà potrà portare con se un massimo di 5 indumenti, che non si indossano più, e scambiarli con gli altri partecipanti. Seguendo delle semplice regole e consigli.

Regole e consigli per ‘swappare’ «Vogliamo ricordare ai partecipanti che i vestiti, per quanto vecchi e dismessi, dovranno necessariamente essere puliti e in perfette condizioni d’uso. Consigliamo di portare solo quello che veramente si vuol donare, senza rimpianti, e chiediamo l’aiuto dei partecipanti nel preparare delle borse con qualche attaccapanni per aiutarci ad esporre».

I punti A tutte le persone che parteciperanno agli scambi, verranno assegnati dei punti che potranno essere utilizzati come moneta di scambio per prelevare capi o oggetti lasciati da altre persone. «Lo spirito principale, però, sarà quello di divertirsi – concludono – e fare shopping senza alcun costo. Ci sarà chi offrirà molti abiti e chi solo un maglioncino. Poco importa. D’altronde di quegli abiti volevate disfarvene, no?».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli