di Gianni Giardinieri
Turno infrasettimanale per la Ternana e tutte le altre 19 squadre della serie C, girone B. Martedì 11 marzo, con orario d’inizio alle 20.45, le Fere incontreranno al ‘Libero Liberati’ il Sestri Levante, ultimo in classifica insieme al Milan Futuro e al Legnago Salus (tutte a quota 23 punti).
La capolista Entella, alle 18.30, sarà invece impegnata in trasferta sul campo della Lucchese. La squadra toscana, alle prese con una difficilissima situazione societaria, è stata raggiunta pochi giorni fa da una pesante penalizzazione (6 punti) in seguito al mancato pagamento degli stipendi e dei relativi contributi pensionistici a calciatori e staff (termine per adempiere fissato al 17 febbraio scorso). Dopo la vittoria in casa romagnola mister Abate dovrà scegliere se proporre qualche cambiamento per la gara di domani, tenendo anche in considerazione la circostanza che si tornerà di nuovo in campo lunedì 17 contro la Spal. Turnover che potrebbe servire a far rifiatare chi ha giocato di più e chi magari è a rischio squalifica per somma di ammonizioni (tra gli altri Cicerelli).
Di seguito le dichiarazioni del tecnico rossoverde nella consueta conferenza stampa pre match.
Una riflessione sul match di Rimini
«Con la squadra abbiamo analizzato la gara e devo dire che abbiamo fatto un grandissimo primo tempo per qualità e convinzione nei nostri mezzi. Nella ripresa abbiamo abbassato l’intensità mentale e poi abbiamo sofferto negli ultimi venti minuti, dovuta ad una gestione non buona della palla. Sono le partite in cui si rischia la beffa se non si riesce a capitalizzare le occasioni che si hanno».
Il Sestri Levante sulla carta sembra abbordabile…
«Ogni partita ha grosse insidie. Sappiamo che domani molto dipenderà da noi. Il nostro calendario non è facile perché incontreremo da qui alla fine quattro squadre in lotta per la sopravvivenza. Dovremo calarci nella partita con grande umiltà e capacità di sofferenza».
Turnover?
«Il turnover non è scontato e tantomeno dovuto. I calciatori si devono meritare la maglia da titolare. Niente è dovuto per nessuno. Domani non possiamo fare calcoli di questo tipo e giocheranno i migliori. La formazione la deciderò domani mattina. Oggi in campo abbiamo fatto poco e niente, soprattutto seduta video».
La scure dei diffidati, in particolare Cicerelli
«Non mi fascio la testa, si va in campo senza fare calcoli o tabelle, diffidati compresi. Nei cambi chiederò di essere ancora più determinanti di quanto abbiamo fatto finora».