di Gianni Giardinieri
Una Ternana reduce da un solo punto nelle ultime tre partite (pareggio nel derby e successivamente due sconfitte consecutive, con Lucchese e Carpi), affronta domenica 13 Aprile (ore 12.30) il Milan Futuro di Massimo Oddo, alla ricerca di punti per non retrocedere in serie D. Per le Fere l’obiettivo minimo è la conquista di un punto, necessario per rendere inattaccabile, dal punto di vista matematico, il secondo posto. Di seguito le dichiarazioni di mister Liverani alla vigilia del match, nella consueta conferenza pre gara.
Preparazione della settimana
«È stata una settimana in più di conoscenza reciproca e ho cercato di mettere qualcosa di mio. Dobbiamo andare a Milano cercando di vincere la partita e offrendo una prestazione importante, per creare una strada utile per i play off».
Giocatori in forse e squalificati
«Corradini resta fuori, gli acciaccati rientrano tutti».
Il sistema di gioco?
«Non mi piace dare vantaggi agli altri. Qualcosa come ho detto sto mettendo dentro ma non ci potrà essere in questa Ternana un copia-incolla di quanto abbiamo fatto otto anni fa (4-3-1-2 ndR)».
La squadra è cresciuta fisicamente?
«In una settimana non ci sono cambiamenti nella condizione fisica. Quello che eravamo, più o meno, siamo. La squadra però è forte ed ha tutte le carte in regola per vincere contro il Milan Futuro. Per noi è fondamentale blindare il secondo posto da domani. Al 90% faremo i play off e quindi stiamo anche lavorando anche in funzione del 7 giugno, giorno della finalissima dei play off».
Ciammaglichella
«È un giocatore che mi intriga e in queste tre partite può fare sia l’interno di centrocampo che il trequartista. Sono questi i ruoli in cui lo vedo».
Cicerelli
«Non dico che la squadra si appoggia a lui totalmente, ma vedo che i ragazzi lo cercano continuamente. Questo avvantaggia gli avversari e sto lavorando per trovargli una sistemazione un po’ diversa, per renderlo più imprevedibile».
Atmosfera moscia in città
«Il campionato di Lega Pro porta a queste situazioni, perché ha i play off. Succede anche negli altri gironi. Chi non arriva primo subisce una sorta di “depressione” momentanea».
Gerarchie cambiate nello spogliatoio?
«Qualcosa cambia sempre quando arriva un nuovo allenatore. È evidente che per i play off noi non possiamo puntare a far giocare solo 12 o 13 calciatori. Sono sicuro che vincerà gli spareggi la squadra che saprà fare più rotazioni».
Milan Futuro
«È una squadra che ha grande qualità, con alcuni giocatori esperti e di categoria superiore».
Dal giro-palla ad una maggiore verticalizzazione?
«Avrei piacere ad avere uno spartito più ampio. Cicerelli lo dobbiamo trovare vicino alla porta ma vorrei avere più soluzioni. Adesso dobbiamo pensare al secondo posto matematico, poi vedremo di cambiare qualcosa in più da un punto di vista tattico».