di S.F.

Tra le improvvise dimissioni del direttore generale Alessandro Capizzi e un mercato ‘Over’ che stenta a decollare, la Ternana ha concluso nel pomeriggio di venerdì il ritiro a Roccaporena battendo l’Atletico Orte – formazione di eccellezza – con il risultato di 9 a 0: le ultime marcature nella frazione perugina sono di Valjent, La Gumina, Furlan, Dugandžić (doppietta come l’esterno veneto) e Avenatti, autore di un tris. Dalla prossima settimana via alla preparazione per il debutto ufficiale 2016-2017: domenica 7 le ‘Fere’ ospiteranno la vincente di Pordenone-Grosseto nel secondo turno della ‘Tim Cup’. Di colpi nuovi e della presentazione che avrebbe dovuto tenere Simone Longarini nella frazione perugina nemmeno l’ombra.
TERNANA E MERCATO, PANUCCI: «MI DICONO DI STARE TRANQUILLO»

Forfait Falletti Fuori Masi – situazione non di facile conto da risolvere per Larini, che ha assistito al match – Gava, Lo Porto, Coppola e soprattutto Falletti: l’uruguaiano ha subito una lussazione alla spalla sinistra giovedì nel tentativo di compiere una giocata acrobatica e per lui si prospettano diversi giorni di stop forzato. Il tecnico ligure, a differenza delle altre amichevoli, ha puntato solo sul 4-3-3: nella prima frazione spazio al triangolo in mediana formato da Zampa, Petriccione e Palumbo, nella ripresa dentro Tascone al posto del talento di scuola Fiorentina. In avanti tridenti composti da Battista-La Gumina-Furlan (ancora tra i migliori, splendida la realizzazione in pallonetto per il momentaneo 4-0) e Surraco-Avenatti-Dugandžić. Buona la prova in special modo del play ex Pistoiese e degli esterni offensivi. In luce anche il centravanti siciliano che, nonostante qualche comodo chance fallita, ha dimostrato di sapersi destreggiare molto bene in area di rigore, oltre a saper dialogare nello stretto e trovare i giusti tempi per ‘tagliare’ in profondità. Diamantis Chouchoumīs è rimasto sul terreno di gioco per poco più di un’ora: «Ho già detto la mia, vedremo», il commento di Panucci nel postpartita sulla possibilità d’acquisizione del greco. Che andrebbe così a coprire una delle caselle ‘Over’ a disposizione.

Richiami e sviste Prima frazione fluida, attenta della Ternana. Ripresa meno ritmata ed efficace, con il risultato che si è arrotondato solo nell’ultimo quarto d’ora grazie ad Avenatti e Dugandžić (il croato ha colpito anche un palo). Nel mezzo Panucci ha richiamato a più riprese Palumbo – rimproverato come in altre circostanze di rallentare la manovra e non affondare centralmente quando si presenta la possibilità di farlo -, Tascone e Sernicola (convocato dal ct della ‘B-Italia’ Massimo Piscedda per il match con la selezioni di senza contratto Aic, a Coverciano mercoledì 3 agosto): «Non fare tutto da solo come in allenamento, arriva sul fondo e guarda in mezzo», il messaggio a muso duro del ligure nei confronti del terzino laziale, comunque tra i più continui e positivi nei 17 giorni trascorsi a Roccaporena. Diversi gli assist in giornata invece per il classe ’96 napoletano. Dall’altro lato Gentili ha impegnato Mazzoni con un tiro dai venti metri, ben respinto dal livornese.

Il colloquio Al triplice fischio Panucci si è intrattenuto per circa dieci minuti con Fabrizio Larini: il ds rossoverde ha ascoltato – quasi in massimo silenzio – le parole del ligure, ‘energetico’ a livello gestuale nello spiegare al 63enne le sue ragioni. Il savonese ha poi commentato che «mi dicono di stare tranquillo e io ci sono, la società si muoverà». Certo è che il ligure aveva commentato nel dopo partita con l’Amc98 che «siamo in pochi e spero arrivino i rinforzi»: da quel momento dentro il solo La Gumina e l’arrivo in prova del terzino del Panathinaikos. In linea di massima non benissimo.
Ripresa e ricerca L’ex Livorno ha poi aggiunto che il gruppo ha lavorato bene e che nella prossima settimana – andrà a visionare i campi – analizzerà le tre proposte fatte dalla Ternana per gli allenamenti su un terreno in erba naturale e non sintetico: in lizza Marmore, San Gemini e Acquasparta. La ripresa è fissata per martedì mattina al ‘Liberati’. In vista della sfida di coppa Italia i rossoverdi rimarranno dunque in città. Infine il capitolo legato alla convenzione: l’idea della giunta è di approvarla mercoledì, il problema è che per il passaggio in seconda commissione e il succesivo ok del consiglio comunale ci sarà da attendere ben oltre il debutto in coppa visto che lunedì ci sarà il ‘rompete le righe’ dopo il question time mattutino e la seduta pomeridiana.
ZANON E FURLAN NEL POST-MATCH, VIDEO

Più tattica Tre giorni di relax dunque per le ‘Fere’. Zanon si mostra soddisfatto del ritiro: «I carichi sono stati pesanti e si è visto specie nelle prime amichevoli, oggi eravamo un po’ più sciolti e pimpanti. I nuovi arrivati sono molti giovani e hanno gran voglia. Differenze nelle sedute? Con Breda si lavorava più sull’intensità e aggressività, facevamo più distanze brevi; Panucci ci tiene molto alla tattica».

Furlan tra rinnovo e coppa Italia «Un buon test – l’analisi dell’esterno di Montebelluna – e ho giocato in una posizione nuova, da trequartista alle spalle della punta. Il mio obiettivo principale è essere più decisivo dello scorso anno e fare magari più gol. Rinnovo contrattuale? Non abbiamo ancora sentito nessuno e al momento sono un giocatore della Ternana: penso solo a ricaricare le batterie e quindi alla ‘Tim Cup’».

TERNANA-ATLETICO ORTE
Ternana 1° t. (4-3-3) Mazzoni; Zanon, Valjent, Meccariello, Chouchoumīs; Zampa, Petriccione, Palumbo; Battista, La Gumina; Furlan. Allenatore: Christian Panucci.
Ternana 2° t.: (4-3-3) Sala, Sernicola Cason, Valjent, Chouchoumīs (62′ Flavioni); Zampa, Tascone, Palumbo; Surraco Avenatti, Dugandžić. NE:Lo Porto, Masi, Coppola, Falletti, Gava.
Atletico Orte Paolucci, Pernazza, Filabbi, Rampiconi, Gamba, Ramberti, Gentili, Chiodi, Tavoloni, Bagnato e Settimi G. A disposizione Papi, Ottavianelli, Settimi A., Di Giuli, Sebastiani, Piacentino, Annesanti, Latini, Esposito Allenatore: Alessandro Cavalli.
Reti: 1′, 45′ Furlan, 6′ Valjent, 43′ La Gumina, 55′, 72′ e 89′ Avenatti, 75′ e 87′ Dugandžić