di F.L.
Le mani ancora una nell’altra, come quel 14 febbraio 1942, davanti al sacerdote a cui hanno detto ‘sì’. Poco conta se stavolta al posto della chiesa c’era una residenza protetta, se gli ‘sposi’ erano adagiati in un letto e se i loro parenti erano lontani, nel rispetto delle misure anti-Covid. Lunedì pomeriggio Alba Taddei e Felice Amadei, 98 anni lei e 99 lui, hanno celebrato il loro 79° anniversario di matrimonio nella struttura per anziani di Collerolletta, a Terni, rinnovando una promessa d’amore che si è rivelata più forte di tante intemperie, l’ultima delle quali il virus.
Una speranza per tutti
La festa già di per sé da record è stata infatti doppia, visto che entrambi i quasi centenari hanno sconfitto recentemente il Covid (lui è stato anche ricoverato in ospedale). Don Luca Andreani, parroco di Santa Maria del Rivo, ha celebrato a distanza una cerimonia religiosa a cui hanno potuto prendere parte quest’anno solo gli altri ospiti della struttura, dipendenti e gestori. Ma non per questo è stata meno sentita. «ll gesto più bello nella vita di due persone è sapersi ancora tenere per mano dopo 79 anni e saper sorridere insieme» ha commentato – postando su Facebook la tenera foto dei due festeggiati – Sandro Corsi, presidente della Salus Umbria, che gestisce la residenza. «Con semplicità , con tanto amore e grazie a don Luca anche questo anno abbiamo celebrato un evento meraviglioso e straordinario. Felicetto Amadei e Alba Taddei siete un segno di speranza per tutti».