Fatturato triplicato – da 64,3 milioni del 2009 a 197, aggiornato al 31 marzo 2018 – di oltre il 200% in poco meno di un decennio. Questo il dato principe che testimonia la crescita di Alcantara, azienda che vede il suo stabilimento produttivo e il centro ricerche a Nera Montoro (Terni): marchio in crescita e apprezzato grazie in particolar modo al ‘Made in Italy’. Le vendite in Europa rappresentano il 63,4%, con l’Italia ad incidere per il 10,8% a livello continentale e il 6,8% a livello globale.
Best player e branding

Alcantara spicca nell’automotive, dove è considerata best player dall’81% dei top manager e prospect del settore (indagine Interbrand condotta negli Stati Uniti, Germania, Francia, Italia, Cina, Giappone). Per quel che concerne il settore automobilistico – alla pari di quelli della moda, tecnologia, arredamento e design – l’azienda è scelta come parte integrante per impreziosire il prodotto ed in molti casi è considerata uno dei casi di maggior successo di ingredient branding a livello mondiale. Microsoft, per il materiale, ha deciso di affidarsi al lifestyle contemporaneo di Alcantara per la creazione dei nuovi laptop e surface pro.
Gli investimenti
A capo dell’zienda c’è Andrea Boragno, presidente nonché amministratore delegato. Gli investimenti in ricerca e sviluppo sfiorano quota 6 milioni di euro (5,9, il 3% del fatturato) e Alcantara può vantare il più grande centro di ricerca nel settore tessile in Europa totalmente basato in Italia; nel corso del tempo sono state incrementate le vendite all’estero e a contribuire in positivo anche il fatto che Alcantara – dal 2009 – è 100% carbon neutrality. Per quel che concerne il ‘Made in Italy’, l’azienda si appoggia su una numerosa rete di fornitori composta da piccole e medie imprese italiane.