Una storia che va avanti da oltre cinque anni e che ora vive ufficialmente un nuovo capitolo. Si tratta dell’area – ormai ex – Edilstart a Maratta Bassa, che passa di mano alla Cosmo S.p.A. di Corropoli (Teramo): il Comune di Terni ha rilasciato infatti l’autorizzazione unica per la realizzazione di un fabbricato con destinazione commerciale no-food.
MARATTA, AREA ALLA COSMO S.P.A.

Nel febbraio 2012 l’autorizzazione unica fu rilasciata alla Edilstart – ora in liquidazione -, ‘decaduta’ poi nel luglio dell’anno successivo. Dopo tre anni – siamo nel marzo 2016 – il tribunale di Terni (custode giudiziario l’avvocato Agnese Iacovetta) ha dato il via all’avviso di vendita del lotto: a questo punto è entrata in gioco la società abruzzese, che se lo è assicurato all’asta.
‘Diktat’ e durata L’amministrazione comunale ricorda che i lavori nell’area dovranno iniziare entro un anno dal momento del rilascio dell’autorizzazione unica, mentre l’ultimazione non dovrà andare oltre i quattro anni dall’avvio dei lavori (marzo 2022 ipotizzando la partenza nell’ultimo mese a disposizione della Cosmo S.p.A.).
La ‘decadenza’ di diritto ci sarà in caso di inosservanza del termine di ultimazione dei lavori, di eventuale entrata in vigore di nuove previsioni urbanistiche con le quali l’autorizzazione unica si ponga in contrasto o di mancato ritiro da parte della società – autorizzazione unica – entro dodici mesi dalla comunicazione del rilascio. Nella determina del dirigente Marco Fattore viene ricordato che «la Cosmo dovrà redigere un piano industriale che dovrà essere valutato e approvato dall’amministrazione comunale