Sperimentazione dell’utilizzo di prodotti da recupero scorie di Ast utilizzati per la produzione di conglomerato bituminoso per tappetino stradale, nuovo step in arrivo. Martedì è stata programmata la firma della convenzione tra Arpa Umbria e Tapojärvi Italia srl per la seconda fase.
Riutilizzo scorie Ast per le strade: «Prime analisi positive. Ora avanti con i test»
L’Agenzia sottolinea che ciò rappresenta «l’ulteriore sviluppo delle attività svolte da Arpa, in accordo con la società finlandese, e previste dal protocollo sottoscritto lo scorso anno. La precedente convenzione prevedeva, in via sperimentale, l’utilizzo di filler proveniente dal recupero della scoria dell’acciaieria Arvedi Acciai Speciali Terni per la produzione di conglomerato bituminoso». La sottoscrizione è prevista alle 11 di martedì nel quartier generale Arpa con protagonisti il commissario straordinario Massimo Perari, il direttore del dipartimento Umbria Sud Francesco Longhi, la dirigente del distretto Terni-Orvieto Caterina Austeri e il dg della società per Terni Alessio Guidazzi.
Formalmente la firma riguarda la «sperimentazione e verifica delle caratteristiche ambientali del rifiuto da fresato di asfalto contenente filler End of waste recuperato da scorie di acciaieria». Prevista anche la partecipazione dell’amministratore delegato di Ast Dimitri Menecali, del responsabile ambiente e sicurezza Ast Fernando Camponi, dell’assessore regionale Enrico Melasecche e del responsabile della struttura territoriale Umbria di Anas Lamberto Nicola Nibbi.