Terni, botte e spaccio: arrestato e liberato

Già noto per risse – come quella scoppiata la sera dei carri di Maggio – e spaccio, l’uomo – 30enne della Tunisia – era stato trovato con una dose di cocaina in un bar di borgo Bovio

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Un volto ultranoto per le forze dell’ordine, fra risse a coltellate (come quella in zona ponte Romano durante la recente sfirata dei carri di maggio a Terni) ed altri episodi di spaccio. Puntuale, il soggetto, c’è ricascato: si tratta di un 30enne della Tunisia, arrestato nella notte fra giovedì e venerdì nei pressi di un bar in zona borgo Bovio.

La droga Durante i controlli antidroga con l’ausilio del cane Jamil, gli agenti della squadra mobile hanno visto il soggetto che entrava nel locale e si nascondeva qualcosa del naso: era un involucro con dentro una dose di cocaina.

Di nuovo libero Privo di permesso di soggiorno, senza fissa dimora e sottoposto all’obbligo di firma – puntualmente violato nell’ultimo mese -, il 30enne è stato arrestato in flagrante. A seguito dell’udienza di convalida di venerdì mattina, il tribunale lo ha rimesso in libertà con divieto di dimora a Terni. Accolta quindi la richiesta del pm in aula, con il giudice che non ha comunque la possibilità di applicare una misura più severa di quella chiesta. L’uomo era difeso dall’avvocato Alessio Pressi.

Espulsione Nel corso della stessa attività è stato nuovamente espulso un connazionale di 21 anni che nella giornata di venerdì verrà accompagnato al Cie di Torino per il successivo rimpatrio.

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