Il Covid non ferma il ‘Circuito dell’acciaio’, la storica manifestazione podistica organizzata dall’Amatori Podistica Terni a partire dal 1976 sul tracciato caro a Libero Liberati. Domenica edizione numero 45 per la classica sfida sui due percorsi – uno competitivo e non da 15,2 chilometri, l’altro per i meno allenati da 5 – nel rispetto delle misure anti contagio: griglie con apposita segnaletica di posizionamento individuale, distanziamento di almeno un metro e mascherina obbligatoria. Raduno (ore 8.30) e arrivo tra largo Pierfelici e piazza Ridolfi, partenza nella parte conclusiva di corso Tacito – direzione via Mazzini – tra le 10 e le 10.30. Difficilmente si toccherà quota 300 partecipanti.
La viabilità ed i servizi
Il percorso si snoda in direzione Campomicciolo, Papigno e poi lungo la statale Valnerina fino ad arrivare al parco delle cascate per poi rientrare a Terni. Ci sarà una specifica ordinanza per la chiusura della strada ‘Valnerina’ dalle ore 10.15 alle ore 11.30 nel tratto viale Brin km. 1,300 – Cascata delle Marmore km. 6,000; anche la SS 79 per Marmore sarà chiusa al solo passaggio dei podisti dalle ore 10 alle ore 10.30 nel tratto ospedale-bivio per Papigno. Il ‘Circuito dell’acciaio’ ha l’appoggio delle istituzioni, alcune attività commerciali della provincia e il gold sponsor ‘Acea’. I partecipanti disporranno del servizio di assistenza medica a cura della Croce rossa italiana (comitato locale) e Misericordia, la vigilanza lungo il percorso, la sicurezza a cura delle forze dell’ordine ed i ristori. Per i più piccoli ci saranno numerose iniziative a cura del gruppo ‘Metamorfosi’.

«C’è voglia di correre e camminare»
L’emergenza epidemiologica – da ricordare che a Terni è stato sospeso il campionato italiano di pattinaggio previsto dalla giornata odierna – non ha bloccato la manifestazione: «Un evento speciale per la storia e per il momento che stiamo vivendo a causa del Covid. Ciò ha imposto dei momenti importanti di riflessione su come realizzarla: abbiamo adottato tutti i protocolli imposti dalla Fidal, Fiasp (rappresentato nella circostanza da Giocondo Talamonti) e Uisp (in biblioteca per la presentazione c’era il presidente del comitato territoriale di Terni, Giuliano Todisco), sono stati resi più rigidi per essere prudenti. La partenza sarà da fine corso Tacito con distanziamento e mascherine: gli atleti saranno scaglionati di 200 in 200. Arrivo in piazza Ridolfi. Per quel che concerne le iscrizioni sono consentite solo per la non competitiva e venerdì saranno chiuse quelle per la competitiva; il ritiro delle pettorine sarà effettuato nella nostra sede, vogliamo evitare assembramenti. Lo spirito – ha sottolineato Moriconi – della nostra associazione è corri, marcia e cammina per la tua salute, c’è particolare attenzione dunque da parte nostra ma non rinunciamo all’evento. Le istituzioni ci hanno dato appoggio e conforto. I numeri? Siamo soddisfatti perché c’è voglia di fare e di correre. Bisogna uscire un po’ da questo sentimento di paura e permettere alle persone, nel rispetto delle regole, di fare delle attività fisiche». A livello numerico il leader dell’APT ha puntualizzato che al momento – competitivi compresi – si è a quota 150: «Credo che non raggiungeremo i 300 partecipanti in tutto».

Donne, tumori al seno e supporto
Sarà sostenuta la causa della TerniXTerni donna che, con Europa donna Italia e le sue 151 associazioni sul territorio nazionale, richiede per il 13 ottobre la giornata nazionale tumore al seno metastatico (Tsm), patologia che colpisce 37.000 donne in Italia. In tal senso c’è una buona notizia: «Il ministro alla Salute Roberto Speranza – specifica la coordinatrice della TernixTerni Donna Paola Pignocchi – ha appoggiato la richiesta ed è al vaglio per la firma del premier Giuseppe Conte. Ci siamo quasi. Oltre a ciò vorremmo altri punti per supportarle: il supporto psico-oncologico per la donna e la famiglia, l’accesso agevolato ai trials clinici (i protocolli di cura) e alla breast unit ed un percorso più snello per ciò che riguarda la procedura per gli accertamenti della legge 104 e l’inabilità temporanea per l’accompagnamento della paziente». Per il Comune presente l’assessore allo sport Elena Proietti.