di S.F.
Un passaggio dai 317.200 euro previsti nel documento originario a quota 1 milione – ci si appoggia al bando rigenerazione urbana – per l’annualità 2022. Questo il cambiamento nel piano triennale dei lavori pubblici operato in settimana in merito alla realizzazione della pista ciclabile di collegamento tra Terni e borgo Rivo, di cui si discute da anni senza effettivi passi concreti. Ora c’è una novità : il raggruppamento temporaneo di professionisti vincitore dell’appalto per la progettazione ha concluso il lavoro sul preliminare con consegna agli uffici tecnici di palazzo Spada.
CICLABILE PER BORGO RIVO, L’AFFIDAMENTO DELL’INCARICO
PIANO TRIENNALE OPERE PUBBLICHE, L’AUMENTO PER LA CICLABILE TERNI-RIVO
NOVEMBRE 2019, IL CONFRONTO E LE OPZIONI PER LA CICLABILE

Individuata la ‘linea rapida’
In azione l’Rtp DdaM di Pier Francesco Duranti, Silvano Gismondi, Pierpaolo Canini, Matteo Dondé, Giuseppe Andreoli e Giuseppe Caracciolo. Come noto erano tre le opzioni da mettere a disposizione del Comune – a seguire il procedimento è il funzionario Federico Nannurelli – ed ora il tracciato è stato individuato, il ‘rapido’: gli architetti, coadiuvati dal geologo Giuseppe Caracciolo, hanno chiuso il cerchio e palazzo Spada è pronto ad approvare il preliminare. A stretto giro è prevista la presentazione, quindi l’Rtp si rimetterà in moto per il progetto definitivo ed esecutivo. Da ricordare che della vicenda si era discusso ampiamente nel novembre 2019 in commissione consiliare: allora fu specificato che il percorso più veloce avrebbe comportato una maggiore spesa a causa dei sottopassi presenti.