Terni, Cisl Fp sulle assunzioni in Comune: «Di questo passo sarà una caserma»

Il sindacato critica l’amministrazione: «A chi si rivolgerà chi vorrà aprire un’attività economica, presentare una pratica edilizia, mandare i figli all’asilo? Ai vigili urbani?»

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del sindacato Cisl Fp – Comune di Terni

L’ente comunale, il più antico nella storia istituzionale italiana, è designato da un imponente complesso normativo alla prestazione di un elevatissimo numero di servizi, per lo più disomogenei per natura e ambito operativo, come l’urbanistica, il commercio, i trasporti pubblici, l’istruzione, l’anagrafe e lo stato civile, la gestione e la manutenzione del patrimonio e del demanio, il settore sociale, la cultura, la protezione civile, l’ambiente, la riscossione tributaria e molti altri ancora.

In una città come Terni, ancora sopra la soglia di 100 mila abitanti, un tale complesso di responsabilità e attribuzioni non può che richiedere una struttura amministrativa adeguata, prima di tutto in termini di risorse umane, che nel nostro Comune si sono drasticamente ridotte negli ultimi anni, contando oggi 505 impiegati amministrativi e tecnici e circa 86 agenti di polizia Locale (5,6 addetti ogni mille abitanti, contro una media nazionale di 7,44).

La necessità di potenziare questa pianta organica è quindi una evidenza empirica, riconosciuta da tutti i decisori, mentre in concreto le risoluzioni assunte dall’attuale amministrazione comunale non sembrano rispondere a criteri di ragionevolezza e opportunità. In particolare la recente delibera di giunta n. 172/2023, proposta dal sindaco Bandecchi, ha stabilito di destinare nel triennio 2024-2026 l’intera capacità assunzionale per il personale appartenente alla qualifica di istruttore di vigilanza e funzionario di vigilanza, ovvero solo agenti di polizia Locale.

Forse l’attuale giunta prevede di occuparsi nei prossimi anni prevalentemente della sicurezza, lasciando alla buona sorte tutto il resto dell’enorme mole di pratiche che la legge affida alle macchine amministrative comunali? Garantire l’ordine pubblico, il decoro e la sorveglianza del territorio, oltre che la prevenzione delle condotte criminose e il rispetto delle ordinanze, sono di certo responsabilità di primaria importanza e l’ampliamento del Corpo della polizia Municipale è in sé una notizia positiva. Tuttavia, se questo piano di assunzioni fosse effettivamente realizzato, nel 2026 la città, anche come esito del normale corso dei pensionamenti, avrebbe 447 impiegati amministrativi e tecnici e addirittura 120 agenti di polizia Locale, un vigile urbano ogni 2,6 impiegati amministrativi. Una vera e propria concorrenza spietata a carabinieri, polizia e Guardia di finanza.

Che Terni corra il rischio da qui a pochi anni di divenire una novella Gotham City, ed abbia quindi davvero bisogno di poliziotti e militari ad ogni angolo di ogni pubblica via, in un tempo buio in cui sarebbe un lusso inaccettabile avere ancora qualcuno che si occupi di verde o pianificazione urbana? Il tema della sicurezza, al pari di ogni altro, non può essere affrontato in modo populista o ideologico: l’annuncio di arruolamenti di massa paragonabili a quelli di una leva prebellica non è da solo garanzia di una riduzione delle violazioni del Codice penale all’interno dei confini comunali. Sacrificare il fabbisogno organico degli eterogenei rami della struttura amministrativa dell’ente preparerà soltanto la uno scadimento della qualità e quantità dei servizi comunali.

Per tale ragione è imprescindibile un ripensamento da parte della giunta Bandecchi per quanto riguarda l’organizzazione dei servizi, pena la privazione della maggior parte degli uffici pubblici del necessario ricambio di personale e mantenimento delle professionalità acquisite. A chi si rivolgerà chi vorrà aprire un’attività economica, presentare una pratica edilizia, esporre una questione di natura igienico sanitaria, consultare un volume in biblioteca, mandare i figli all’asilo? Ai vigili urbani? Oppure davvero si pensa di finanziare il Comune con le multe elevate da quest’ultimi ai cittadini?

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