Il metodo è classico: si fa credere alla vittima, con modi gentili e tanta ‘umanità ’, di essersi persa qualcosa al momento di salire a bordo della propria auto. «Signora, guardi che le è caduto qualcosa». «Oh, grazie mille!». Poi magari si rende conto che quanto ritrovato a terra non è neppure suo. Intanto però il complice entra in azione e, approfittando della distrazione, apre la portiera dell’auto e si porta via ciò che trova di interessante. Prima che la vittima si renda conto dell’accaduto, i due sono già spariti dalla scena. Ma questa volta – il furto risale alla mattinata di martedì nel parcheggio antistante il centro commerciale Pianeta Cospea, a Terni – le immagini delle telecamere in uso alla vigilanza, li hanno immortalati. Ed è possibile – è la speranza – che non la passino liscia. Un filmato, quello di martedì, che oltre a rappresentare plasticamente una tipologia di furto frequentissima, ai danni soprattutto di persone anziane, ha fatto subito il giro di web e social. Nel filmato si scorge anche la giovane, colei che distrae la donna derubata, intenta a spostare con un piede l’oggetto lasciato cadere a terra, per allontanare ulteriormente la visuale della vittima dallo sportello nel frattempo aperto dall’autore materiale del furto. Che si porta via la borsa dal sedile posteriore.