‘I sentieri del cinema’, nota rassegna ospitata presso il cinema Politeama Lucioli di via Roma, celebra i 50 di ‘Fantozzi’ il 27 e 28 marzo prossimi, con doppia proiezione – e introduzione curata dagli organizzatori – alle ore 20.45. La pellicola restaurata, prima versione con la ‘firma’ di Luciano Salce, è messa a disposizione dalla Cineteca di Bologna.
«Esiste nella commedia italiana un personaggio più iconico di Fantozzi? – si chiede nella mota ‘I sentieri del cinema’ -. Il ragionier Ugo condensa e racchiude in sé aneliti, desideri e paure di tanti italiani che in lui si sono rispecchiati e ancora continuano a farlo, tra amarezza e ilarità. E’ un reazionario che non sa di esserlo, il ragioniere, è goffo, meschino, umile con i forti e spietato con i deboli, e inoltre – per debolezza e per ignoranza – è vittima di tutte le trappole che la vita moderna gli tende: guarda troppa televisione, ama troppo il calcio, non resiste all’attrazione del consumismo riempiendosi la casa di ciarpame. E nonostante questo, o forse in virtù di questo, è un eroe nazionale, Fantozzi. Lo è stato fin dall’inizio e, a quanto pare, continuerà ad esserlo. Sì, perché la straordinaria scintilla d’intelligenza da cui è nato non si è lasciata imbrigliare dalle circostanze, pur dettagliatissime, dell’Italia degli anni a cavallo tra i ’60 e i ’70 che viene ritratta (nei libri, prima ancora che nei film, ché Ugo è una creatura letteraria prima ancora che cinematografica): quelle, appunto, sono solo circostanze. Ma è l’invariabile e intramontabile sordida natura dell’essere umano in società a essere incarnata da Fantozzi, dalla schiera dei suoi colleghi e dai suoi capiufficio, archetipi ciascuno di qualche oscena disposizione (im)morale. Ed è qui che interviene la penna del genio: tutto questo viene ribaltato in chiave grottesca e ne esce un’infilata di sequenze la cui forza comica sembra non esaurirsi mai». Per info: 340.0053243.