di S.F.
Il Comune di Terni – la misura riguarda l’intero territorio nazionale – alle prese con la ‘spending review’. Sono oltre 250 mila euro i fondi che palazzo Spada verserà al ministero dell’economia e delle finanze in riferimento alle annualità 2024 e 2025.
Tecnicamente si tratta di un trasferimento al Mef a causa del decreto ministeriale dello scorso 26 marzo. Che, appunto, tratta di spending review e riparto del concorso alla finanza pubblica: «Per gli anni 2024 e 2025 le somme – viene riepilogato nel documento firmato dalla dirigente Grazia Marcucci – a qualunque titolo, spettanti per ciascun anno a ciascun ente, sono erogate al netto del rispettivo concorso alla finanza pubblica. Ciascun ente accerta le entrate di cui al periodo precedente al lordo del contributo alla finanza pubblica e impegna tale spesa al lordo delle minori somme ricevute». E se non c’è il versamento? «L’importo è trattenuto dal ministero a valere sulle somme a qualsiasi titolo». Nell’ultimo periodo palazzo Spada era stato ‘agevolato’ dal fatto di essere in dissesto. Ora la storia – dal 10 gennaio 2024 – è cambiata. A tal punto che non si escludono ulteriori tagli con la nuova manovra di bilancio.
Al momento l’impegno di spesa è da 127.246 euro per anno, non proprio spiccioli. In realtà la questione si è sviluppata a partire dalla legge di bilancio del 2021: «Ai fini della tutela dell’unità economica della Repubblica, in considerazione delle esigenze di contenimento della spesa pubblica e nel rispetto dei princìpi di coordinamento della finanza pubblica, le regioni e le province autonome assicurano, per ciascuno degli anni dal 2023 al 2025, un contributo alla finanza pubblica pari a 196 milioni di euro. Per i medesimi fini i comuni, le province e le città metropolitane assicurano un contributo alla finanza pubblica pari a 100 milioni di euro». Si paga, non c’è alternativa. Anche perché il Comune di Terni «deve assicurare concorso alla finanza pubblica». Ad occuparsi della vicenda è il funzionario con elevata qualificazione Andrea Giuseppe Stentella.