Terni: Cospea compie 50 anni. La festa degli ‘ex ragazzi’ del quartiere

Nel giugno 1974 i primi insediamenti. La rimpatriata di chi è cresciuto qui

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Giugno 1974, giugno 2024. Sono passati 50 anni esatti dalla costruzione dei primi palazzi di Cospea, a Terni, e gli ‘ex ragazzi’ del quartiere venerdì sera hanno deciso di celebrare questo particolare compleanno al bar della zona. Un’occasione per ritrovarsi, riavvolgere il nastro dei ricordi e anche riflettere su come nei decenni è cambiata Cospea, da una distesa di campi attraversata solo dalla ex Flaminia (oggi via XX Settembre) a quartiere tra i più popolosi e più commerciali della città.

Nel 1974 – raccontano alcuni dei giovani di allora – «Cospea era costituita solo dai palazzi ‘di spugna’ di via Marzabotto (oltre alle ‘villette’, sempre in pietra sponga) e da quelli di via XX Settembre (oltre al ‘grattacielo’). Tutto il resto erano appunto campi, tanto che da via XX Settembre si riusciva a vedere lo stadio Liberati. Via Alfonsine non esisteva e per andare verso Narni si passava da via XX Settembre. Non c’era un bar, un negozio, un ritrovo per i ragazzi dell’epoca, che dovevano andare al baretto del campetto di San Giovanni, passando per i campi dove ora c’è il centro commerciale Cospea (e dove al tempo spesso arrivavano sia le ‘carrozzelle’ che il circo). Oppure dovevano andarsi a prendere un gelato al Bar Patrizio, davanti all’attuale Superconti in via XX Settembre. È nella seconda metà degli anni ’70 che aprì il bar Esso all’interno del distributore di via Alfonsine, diventando l’amato ritrovo dei ragazzi dell’epoca, che tutti i pomeriggi e tutte le sere (categoricamente fino alle 22,30, non un minuto di piu, come era la volontà dei suoi gestori) erano lì a giocare a flipper e soprattutto e biliardino.» «In quel bar abbiamo ‘vissuto’ per anni – racconta chi c’era – provando gioie, emozioni, amori, tristezza, e purtroppo anche angosce per la precoce scomparsa di qualche amico».

«Per giocare a calcio, sempre i ragazzi del ’74, ripulirono dalle erbacce e dagli spini il campo tra via XX Settembre e i palazzi, dove oggi c’è la chiesa di San Giuseppe che venne costruita di lì a pochi anni, seguita negli anni ’80 dal grattacielo dell’ex Farmacia Comunale e poi dalla sede del Cesvol. Nei primissimi anni ’80 venne formata anche una squadra di calcio che per 2/3 anni partecipò al campionato amatoriale della Figc: la Supercarni Cospea, che il primo anno arrivò seconda ad un solo punto dietro la molto piu esperta e quotata Clt». Tanti insomma i ricordi, gli aneddoti e le risate che venerdì si sono susseguite nella serata speciale, ma un pensiero è andato inevitabilmente anche ai tanti amici che non ci sono più. «Per certi versi sembra ieri, invece… sono solo 50 anni! Viva Cospea! Viva tutti i cospeani, quelli di oggi, quelli di ieri e quelli di domani!».


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