Terni ed Orte unite nel dolore per la scomparsa di un grande uomo, non solo di sport. Erano davvero in tanti – familiari, amici, atleti, dirigenti sportivi, istituzioni e semplici conoscenti – martedì pomeriggio, al palasport di Orte, a dare l’ultimo saluto a Claudio Guazzaroni, scomparso domenica. Il feretro, all’ingresso dell’impianto, è passato fra due ali di atleti che porteranno sempre nel cuore gli insegnamenti del maestro Claudio, punto di riferimento nello sport ma soprattutto nella vita.
CHI ERA LAUDIO GUAZZARONI: UN GRANDE UOMO ED UN MITO DEL KARATE

Una carriera chiusa con l’oro di Tokyo
Una malattia incurabile gli ha tolto la vita troppo presto, togliendo l’opportunità a tanti altri giovani di poterlo conoscere e apprezzarne le qualità umane e sportive. Guazzaroni avrebbe compiuto 61 anni il prossimo 27 febbraio e nel 2021 aveva raccolto due delle tante – tra le più rilevanti – soddisfazioni della carriera: il trionfo olimpico a Tokyo da commissario tecnico della nazionale Fijlkam con Luigi Busà e l’VIII Dan. Il Maestro, da atleta, è stato campione italiano dal 1979 al 1993 e plurimedagliato a livello mondiale ed europeo. Poi l’avvio del percorso da allenatore e ulteriori, numerosi successi indimenticabili.