Le dottoresse Maria Assunta Pucciatti e Marina Toschi. La Usl Umbria 2 risolve l’inghippo del consultorio di Terni – ginecologia e ostetricia – attivando due contratti libero professionali in seguito alla procedura lampo indetta lo scorso 22 luglio: saranno loro ad espletare le attività clinico-assistenziali presso la struttura ternana. Non gli unici.
L’avviso riguardava medici specialisti in quiescenza e le due professioniste hanno subito risposto. Per loro è previsto un compenso orario lordo omnicomprensivo da 80 euro, mentre per ogni turno di 12 ore il compenso è di 640 euro. Contratto fino al 31 dicembre 2024, «ferma restando la possibilità di interruzione in data antecedente qualora l’azienda reperisca medici con contratto a tempo determinato o indeterminato». In realtà c’è anche un terzo contratto (questa volta non legato a medici in pensione): semaforo verde anche per Giulia Amadio.
Terni, no ginecologa al consultorio: «Altro scempio a danno della sanità pubblica»