É Jonathan Monti il nuovo segretario comunale ternano del Partito democratico. Ad eleggerlo è stata, lunedì sera, l’assemblea rappresentativa degli iscritti del partito.
PARLA IL NUOVO SEGRETARIO – L’INTERVISTA
L’assemblea A votare sono stati in 119, sui 138 aventi diritto, 79 dei quali hanno scritto il nome di Monti (a sostenerlo c’erano il senatore Gianluca Rossi; il vice presidente della Regione, Fabio Paparelli; il sindaco, Leopoldo Di Girolamo e il segretario uscente, Andrea Delli Guanti), sulla scheda elettorale. 38 avrebbero invece preferito l’altro candidato, Fabio Narciso, il rappresentante dell’area renziana del partito ternano e per il quale facevano il tifo l’ex presidente del consiglio regionale, Eros Brega e il consigliere comunale Valdimiro Orsini.
La polemica Prima di dare inizio ai lavori – ai quali hanno assistito anche il segretario regionale , Giacomo Leonelli e quello provinciale, Carlo Emanuele Trappolino – la presidente dell’assemblea, Maria Grazia Proietti, ha voluto rilanciare la polemica nei confronti dell’assessore comunale Giorgio Armillei: non gradite, da lei e dall’assemblea del Pd – vista l’accoglienza riservata alle parole della Proietti – le esternazioni di Armillei, che potrebbero provocare ulteriori reazioni nelle prossime ore.
Il dibattito Senza particolari momenti di pathos – si può dire? – il dibattito che ha fatto seguito all’esposizione dei programmi dei due candidati che, dal canto loro, hanno fatto grande attenzione a tessere l’elogio l’uno dell’altro. Toni polemici praticamente assenti, richiami – un po’ di tutti – alla ‘grande politica’, alla ‘nobile politica’ e, insomma, alla politica. Poi si è votato. Per il segretario del Pd di Terni. Di oggi.
